Con l’avvento della Primavera molte donne avvertono il desiderio di tornare in forma perseguendo un obiettivo che è quello di raggiungere il tanto ambito peso ideale. Determinare il peso ideale è molto semplice perchè questo è dato dal rapporto età/peso/altezza. Tuttavia, esso rappresenta solo un criterio oggettivo che non sempre tiene conto delle caratteristiche peculiari dei diversi corpi (conformazione, tonicità, armonia, ecc.).
Oltre alla valutazione del peso ideale è necessario effettuare un’autovalutazione che tenga conto delle singole esigenze. In primo luogo è importante scegliere un’attività fisica mirata. Spesso, le posture che assumiamo possono far variare la percezione che abbiamo del corpo. Provate a stare davanti allo specchio: cosa vedete? Se notate un addome gonfio e cadente, provate ad alzare le spalle, tutta la parte anteriore del corpo apparirà più tonica.
Pensate di avere un seno piccolo? Portate il petto in fuori e vedrete il cambio di taglia! Adesso provate a stare ben dritte e noterete come le vostre gambe appariranno più slanciate. Il cambiamento di postura può fare davvero miracoli e valere più di 5 chili in meno. Esistono percorsi di ginnastica posturale che possono restituire al corpo molta bellezza. Secondo, è importante scegliere Diete mirate.
Molte donne spesso cercano di arrivare a degli obiettivi di dimagrimento che non tengono conto del fatto che per ottenere un corpo in linea non è indicata una dieta qualsiasi per perdere peso ma una dieta a zona o un trattamento specifico per alcune zone del corpo. Una dieta qualsiasi, infatti, può comportare un dimagrimento in zone che non vorremmo che dimagrissero, come per esempio il seno, prima parte che in genere subisce delle variazioni.
Inoltre, quando si è in presenza di cuscinetti solo in alcune parti del corpo si potrebbero effettuare dei cicli di massaggi dimagranti mirati ad eliminare le adiposità localizzate. Infine, non guasta mai considerare anche gli Aspetti Psicologici implicati nella percezione che abbiamo di noi stessi. Ogni persona ha una parte del corpo non amata: per qualcuno è il seno, il fondoschiena, gambe, ecc. La tendenza maggiormente diffusa è quella di nascondere il più possibile le parti che non amiamo.
Spesso però il coprire eccessivamente ha l’effetto contrario: attirare l’attenzione su ciò che non vogliamo far notare. Guardarsi allo specchio e riuscire a trovare non solo le parti brutte ma anche quelle belle è un ottimo strumento per compensare i difetti posseduti. Quindi la parola d’ordine non è coprire ma evidenziare quello che di bello abbiamo in modo da distogliere l’attenzione da ciò che non ci piace. Per concludere, possiamo dire che il peso ideale può rappresentare un buon indicatore solo se associato ad altri aspetti da valutare.