Il pesce? E’ meglio cucinarlo al forno oppure bollirlo

Che il pesce faccia bene sia alla dieta che all’organismo è risaputo, ma forse non tutti sanno che il modo più salutare per cucinarlo è al forno o bollito. Il metodo di cottura del pesce è stato oggetto di studio da parte di team di ricercatori dell’Università delle Hawaii, presentato al Congresso dell’American Heart Association di Orlando, in Florida.

Lo studio è stato condotto per 12 anni con l’ausilio di 186.126 persone delle quali la maggior parte erano donne, di età compresa tra i 45 e i 75 anni e senza malattie cardiache in corso. Dallo studio è emerso che più omega 3 vengono assunti nell’alimentazione e minori sono le probabilità di contrarre malattie cardiache.

Inoltre, i ricercatori hanno analizzato i vari tipi di pesce e i modi di prepararlo, e hanno scoperto che, per quanto riguarda i condimenti, è bene non esagerare con il sale e preferire le spezie o le salse.

Ma la vera scoperta riguarda il metodo di cottura del pesce, pare, infatti che cuocerlo in forno o bollirlo esalti le proprietà benefiche del pesce; ecco cos’ha dichiarato a questo proposito una delle dottoresse coinvolte nella ricerca:

Sembra che la bollitura o la cottura al forno del pesce protegga dall’insorgenza di patologie cardiovascolari, mentre il pesce fritto, conservato sotto sale o essiccato non abbia questo effetto. I nostri risultati possono contribuire ad educare la popolazione su quanto pesce mangiare e su come cucinarlo, per prevenire le malattie cardiache.

Inoltre lo studio ha evidenziato alcuni vantaggi specifici per le donne:

Bollire o cuocere del pesce con una salsa di soia o con del tofu è ancora più benefico. La salsa di soia è particolarmente benefica per le donne: marinare con la soia cibi che contengono omega 3 e altri nutrienti “buoni” come i fitoestrogeni, ha effetti cardioprotettivi soprattutto per la popolazione femminile.

[Fonte: Newsfood]

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