La scelta di allattare al seno fonda le sue ragioni in aspetti intimi nella vita di una donna e nella vita di coppia. Allattare al seno ha dei vantaggi non solo psicologici ma anche fisici sia per il bambino sia per la donna. Osservando gli aspetti legati al benessere del corpo, il latte materno, è tra le sostanze naturali che presenta un equilibrio sorprendente tra le sostanze nutritive necessarie al neonato.
Ricco di sostanze nutritive, ha una composizione che varia nel tempo e una consistenza che può essere differente anche da una poppata all’altra. E’ possibile osservare un’evoluzione del latte materno: colostro, latte di transizione e latte definitivo. Il colostro ha una sua particolare composizione ed è presente nel corpo della donna per circa 1 settimana dopo il parto.
Si presenta di colore giallo e molto denso, per la sua ricchezza assolve ad un’importante funzione protettiva in grado di salvaguardare la vita del bambino e difenderlo da eventuali attacchi infettivi. Da colostro, il latte inizia a modificare la sua composizione (latte di transizione) fino ad arrivare a latte definitivo nel giro di qualche settimana. Il latte di transizione, meno denso del colostro e di colore biancastro, offre al piccolo un graduale nutrimento necessario nella crescita.
Il latte materno, facilmente digeribile, aiuta il bambino a prevenire alcuni disturbi quali gastroenteriti, infezioni a livello respiratorio, problemi allergici, problemi intestinali e occlusioni. Quali sono i vantaggi dell’allattamento al seno per la mamma? Naturalmente oltre ad essere un latte a costo economico zero, l’allattamento al seno porta con sé innumerevoli vantaggi per la salute della donna.
Nel primissimo periodo della fase post-parto, l’allattamento al seno favorisce la naturale contrazione dell’utero con la conseguente riduzione del sanguinamento post-parto e una più rapida ripresa delle dimensioni normali dell’utero dopo la gravidanza. Un aspetto interessante è dato dalla sua “funzione dimagrante”, esso infatti favorisce la perdita di peso e un recupero rapido della forma fisica dopo il parto.
A lungo termine, l’allattamento, si dimostra essenziale nella riduzione del rischio di sviluppare osteoporosi dopo la menopausa e un forte protettore contro il rischio di cancro al seno e alle ovaie. Nella scelta di allattare sarebbe quindi bene valutare i vantaggi per la madre e per il bambino al fine di fare scelte consapevoli.