Pasqua: gli ultimi eccessi alimentari prima della dieta per la prova costume

Ormai ci siamo: domani sarà il giorno di Pasqua e con esso arriveranno gli inevitabili stravizi alimentari dovuti al pranzo più elaborato, alla colomba, al cioccolato delle uova e poi dalle leccornie proposte nel pic nic del Lunedì dell’Angelo. Per fortuna con il giorno di Pasqua si conclude il ciclo di feste più pericolose per la linea e finalmente potremo dedicarci a rimetterci in forma per  prova costume, che ogni anno è sempre temutissima.

Il nutrizionista Carlo Cannella, professore ordinario di Scienza dell’Alimentazione all’Università La Sapienza di Roma spiega:

Già a Pasqua le abbuffate sono meno pesanti che a Natale, perché fa più caldo e ci sono verdure di stagione come piselli, fave e asparagi che ci aiutano a mangiare meno. E le classiche gite fuori porta, con abbacchio e fave e pecorino, certo ci appesantiscono ma non come il cenone di Capodanno.

Sono proprio i primi caldi a ricordare che a breve arriverà l’estate e con essa anche la necessità di alleggerire lo spessore degli abiti, ma non solo: ci sarà da affrontare anche la prova costume, temutissima sia dalle donne che dagli uomini. Proprio in previsione di essa aumentano le persone che si mettono a dieta ferrea o che corrono ad iscriversi in palestra, anche se gli abbandoni dopo un paio di mesi sono molto frequenti.

Meglio quindi essere morigerati ed iniziare fin da adesso a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata che non imponga troppe rinunce che alla lunga stancherebbero, e a fare un po’ di attività fisica, anche leggera. I consigli dei nutrizionisti, del resto, sono molto semplici: mangiate molte verdure di stagione usando poco condimento, non eccedete con i carboidrati e non abbinate mai pane e pasta, e se possibile iniziate a contenervi già durante i pranzi di Pasqua e di Pasquetta, magari non concedendovi il bis delle portate.

 

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