La cellulite è il nemico numero uno delle gambe delle donne e in estate, purtroppo, l’emergenza buccia d’arancia è molto più di un’esigenza, è un vero problema. Come sapete la lotta a questo inestetismo va combattuta su più fronti: estetico, sportivo e alimentare. Ecco 5 cibi che possono migliorare la salute del nostro lato B.
Alimenti senza glutine e lattosio: la linea del tennista Djokovic
Il campione di tennis Novak Djokovic ha appena presentato una linea di alimenti senza glutine e lattosio: si chiama Djokolife e il lancio ufficiale risale a pochi giorni fa, durante una conferenza stampa a Milano dedicata all’argomento.
L’atleta serbo che ha appena battuto Roger Federer agli Internazionali di tennis del Foro Italico è ormai da alcuni anni intollerante a glutine e lattosio e perciò deve sottoporsi ad una dieta più che mai attenta.
Ogni atleta deve prestare attenzione alla propria alimentazione ma le cose si complicano nel caso di intolleranze. È per venire incontro a chi ha lo stesso problema che lo sportivo ha messo a punto una linea di prodotti alimentari specifici con l’aiuto di un team di nutrizionisti.
Una volta individuata la dieta ideale per sé ha voluto condividere i risultati lanciando sul mercato la propria linea di alimenti privi di lattosio e glutine, ispirata al regime alimentare che segue personalmente:
“Ho lavorato duro per trovare questa alimentazione che mi piace. La mattina faccio colazione a base di super food, barrette, centrifugati di frutta, uova. Poi durante il giorno mangio riso o pasta senza glutine e tanti, ma davvero tanti legumi al vapore o crudi. La sera prediligo zuppe, pesce, cibo leggero e digeribile.”
Per il momento la linea comprende biscotti con sesamo, semi di lino e papavero, fette biscottate con farina di riso e avena, barrette energetiche al sesamo, con frutta e cereali o al miele e una bibita a base di latte di cocco e latte di riso. La gamma però si amplierà in futuro con nuovi alimenti privi di zuccheri, glutine e lattosio.
Dieta senza muco, il regime alimentare per mantenersi in salute
La dieta senza muco non è una dieta dimagrante, come siamo abituato a pensare alcuni regimi alimentari. È più una terapia ed è stata studiata nel secolo scorso dal professore Arnold Ehret al fine di favorire una guarigione in assenza di dolore attraverso un processo naturale. Il corpo dovrebbe essere messo nelle condizioni di rigenerarsi da solo.
La dieta turbo per superare la prova costume
Perdere peso molto velocemente, arrivare alla prova costume con un girovita da vespa e possibilmente non soffrire mentre si conseguono questi risultati. Non è così facile come si possa credere. Eppure una nuova dieta promette l’esatto opposto. Si tratta della dieta turbo, spiegata nell’omonimo libro da Haylie Pomroy, nutrizionista amata da star del calibro di Jennifer Lopez, Cher, Reese Witherspoon e Robert Downey Jr.
La dieta Atkins non funziona ed è pericolosa
La dieta Atkins non funziona ed è pericolosa, lo spiega una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nutrition Research. Ma precisiamo: sul breve periodo funziona effettivamente perché consente di perdere peso proprio come promette visto che si tratta di una dieta a basso contenuto di carboidrati e ad alto valore proteico. È però molto elevata la probabilità che l’eccesso di proteine provochi danni al sistema cardiovascolare oltre che un recupero del peso sul lungo periodo.
Lo studio condotto all’università Rovira i Virgili, in Spagna, ha rivelato che chi segue la dieta Atkins ha in definitiva il doppio delle probabilità di riprendere peso rispetto a chi non segue questo regime alimentare e si limita ad osservare un’alimentazione sana ed equilibrata. È più elevato anche il rischio di incorrere in malattie cardiache.
È stato dimostrato monitorando per 5 anni lo stato di salute di uomini e donne con rischio di malattie cardiache. Coloro che hanno consumato più proteine e meno carboidrati, secondo i principi della dieta Atkins, hanno raddoppiato le probablità di riacquistare oltre il 10% del peso. Inoltre è cresciuto del 59% il tasso di probabilità di morire nell’arco dello studio.
Il motivo è da attribuire all’alta quantità di proteine che sovraccaricano i reni e alterano le funzionalità del corpo nella gestione dei grassi nel sangue e nel modo in cui vengono processati gli zuccheri.
Troppe proteine dunque sono state associate dai ricercatori ad un aumento del peso corporeo sul lungo periodo, anche se sul breve termine la perdita di peso è sostanziale. C’è inoltre da considerare i rischi collaterali sulla salute, specialmente per chi soffre già di cuore o è un soggetto a rischio di problemi cardiovascolari.
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Soia nascosta nella nostra dieta: ne consumiamo 57kg l’anno a testa senza saperlo
La soia questa sconosciuta? Assolutamente no, se ne mangia più di quanto non si creda. Pensate che cittadino europeo ne consuma in media 61 kg ogni anno, di cui il 93% (57 kg) “nascosto” nei mangimi utilizzati nell’allevamento di quegli animali che compongono la nostra dieta di carne, pesce e derivati. Insomma, non la vediamo, non compare sulle nostre tavole eppure c’è. Eccome.
Prepararsi alla prova costume senza fare la dieta
Prepararsi alla prova costume senza fare la dieta è possibile purché ci si limiti a tavola e non si esageri con alimenti contrari a qualunque principio di sana alimentazione. Non è necessario rassegnarsi a rigide rinunce, regimi ipocalorici e sacrifici. Basta un po’ di movimento.
Le diete dell’ultimo momento tra l’altro spesso sono inutili, inefficaci o addirittura dannose visto che consentono di perdere peso troppo rapidamente e altrettanto rapidamente poi si riguadagna. Meglio una strategia diversa: quella più efficace prevede un po’ di allenamento aerobico e qualche esercizio anaerobico per arrivare pronti all’appuntamento con la prova costume.
La prima cosa da fare è scegliere un’attività che vi piaccia, altrimenti mollerete dopo le prime due o tre volte. Le attività più efficaci tra cui scegliere sono jogging, cyclette o mountain bike, nuoto. Se però preferite altro, iniziate senza indugi perché prima cominciate e prima vedrete i risultati. Cercate di seguire l’allenamento aerobico per 30-40 minuti al giorno, almeno 3-4 volte la settimana.
All’allenamento aerobico associate quello anaerobico composto da esercizi di tonificazione muscolare che completeranno il lavoro cardiovascolare. Così mentre dimagrite definite e scolpite anche il corpo.
Gli esercizi possono essere molto concentrati, bastano 15 minuti per 3 volte la settimana, meglio se non nella stessa sessione di allenamento aerobico. Per esempio andate a correre la mattina ed eseguite gli esercizi anaerobici la sera oppure in giorni diversi.
Resta fermo il fatto che a tavola dovrete darvi un limite. Pur senza imbarcarsi nell’avventura di una dieta più o meno rigida è importante scegliere alimenti sani, variare il più possibile i menu, limitare dolci, bibite gassate e alcolici.
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La dieta zona mediterranea di Barry Sears
Tra le diete maggiormente di moda, sicuramente quella con lo scettro dell’estate 2015 è la dieta zona mediterranea di Barry Sears, soprattutto perché ha dei seguaci molto famosi, come rapper italiano Fedez, che racconta di aver perso facilmente 7 chili, ma anche gli illustri Valentina Vezzali e Alex Zanardi.
10 motivi per non mettersi a dieta
Per una volta non parliamo di diete e regimi alimentari per perdere peso o curare il nostro benessere a tavola, vogliamo invece illustrarvi 10 motivi per non mettersi a dieta. D’altronde accettare il proprio corpo ed evitare di improvvisare una dieta scorretta che avrà come unico risultato farci riprendere peso in fretta sono solo due dei molti buoni motivi esistenti.
Con l’avvicinarsi dell’estate e lo spauracchio della prova costume la voglia di rimettersi in forma è forte ma oggi vogliamo celebrare un altro punto di vista, quello di chi sa accettarsi, dire no alle diete a ripetizione, scegliere un’alimentazione sana, equilibrata e varia senza preoccuparsi troppo dell’ago della bilancia.
Le diete sono costose
È vero, seguire una dieta richiede un investimento sia di tempo che di denaro, specialmente se si tratta di diete iperproteiche: le proteine non devono mancare in nessun regime alimentare ma è un fatto che sono mediamente più care di altri alimenti.
Le diete non funzionano
Spesso il dimagrimento è solo apparente perché si perdono velocemente liquidi e non massa grssa. Specialmente se le diete sono drastiche e non equilibrate si rischia di incorrere nel famigerato effetto yo-yo e riprendere peso rapidamente.
La dieta è noiosa
Quando ci fissiamo con una dieta non parliamo d’altro, quasi ne siamo ossessionati. Contiamo calorie, compariamo cibi e sistemi per dimagrire, col risultato di diventare noiosi. Oppure, al contrario, ad essere noiosa è proprio la dieta perché poco variata e troppo restrittiva.
Le diete ci tolgono il gusto del cibo
Quando siamo a dieta il cibo può diventare un nemico anziché un alleato di salute e il necessario carburante per la nostra vita quotidiana.
Diete e canone di bellezza
L’ansia di rincorrere un ideale di bellezza socialmente accettabile, per entrare a tutti i costi in una taglia considerata normale, ci induce ad imbarcarci in avventure dietetiche spesso poco sane.
Le diete ci fiacca
Impegnarsi troppo in un regime alimetare ipocalorico ci sottrae energie, sia fisiche che mentali.
Le diete e i disordini alimentari
Non è certo un binomio automatico, ma esiste una correlazione tra diete ossessive e disturbi alimentari.
La dieta non è sexy
Contro ogni nostra convinzione, gli uomini – ma anche molte donne – amano le curve. Essere affascinanti non ha un legame univoco con l’essere magri.
La dieta non ci rende più belli
Non esiste la taglia perfetta per la bellezza, non esiste neanche un ideale a cui dobbiamo sentirci vincolati benché la pubblicità voglia farci credere il contrario.
Accettarsi
Imparare ad accettarsi sviluppando senso critico e una certa distanza dai canoni imposti dall’esterno ci renderà più semplice accettare anche i piccoli difetti, del tutto normali.
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Nutrafood, presentato a Expo 2015 il primo laboratorio di nutraceutica
È stato presentato proprio Nutrafood, il primo centro italiano di ricerca sulla nutraceutica, a Expo 2015. L’evento, che si è svolto negli spazi della Regione Toscana del Padiglione Italia, è stato introdotto dalla professoressa Manuela Giovannetti, direttore del Centro. L’esperta ha colto l’occasione per fare il punto sulle attività svolte illustrando le pubblicazioni scientifiche, i brevetti e le innovazioni nate dalle numerose collaborazioni interdisciplinari sviluppate dai 174 docenti del Centro Nutrafood.
Trattamenti anticellulite efficaci ed economici
La lotta contro gli accumuli adiposi è una battaglia che si combatte soprattutto a tavola, migliorando l’alimentazione, e con un po’ di sano sport ma possiamo agire anche a livello cosmetico ed estetico con una serie di trattamenti anticellulite efficaci ed economici. Combinando le diverse strategie potremo vedere qualche risultato apprezzabile.
Frizioni con guanti di crine
Durante la doccia o subito prima del bagno frizioniamo la pelle con un guanto di crine che riattiva la microcircolazione.
Bagno di sale
Se facciamo il bagno possiamo aggiungere all’acqua della vasca un chilo di sale marino integrale, qualche goccia di limone e olii essenziali di geranio e cipresso (10 gocce per tipo).
Onde del mare
Possiamo fare molto anche in vacanza approfittando del massaggio naturale delle onde del mare. È utile anche camminare a piedi nudi lungo il bagnasciuga per migliorare la circolazione periferica delle gambe.
Olio da massaggio fai da te
Prepariamo un olio da massaggio con 8 cucchiai di olio d’oliva, 20 gocce di limone e 2 cucchiai di succo di pompelmo da usare sulle gambe con movimenti che salgono dal basso verso l’alto.
Fango anticellulite fai da te
Mescoliamo 50 grammi di polvere di alga Kelp, 30 grammi di argilla verde, 20 grammi di fieno greco, 5 gocce di olio essenziale alla menta e 5 gocce di olio essenziale al rosmarino. Si aggiunge un po’ d’acqua finché non si ottiene una pasta morbida da applicare su glutei, fianchi e cosce. Si copre con pellicola trasparente e si tiene in posa per mezz’ora prima di risciacquare. Il trattamento prevede un paio di applicazioni a settimama per un periodo di 3 mesi.
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La dieta dei microrganismi per dimagrire velocemente
Quali sono i cibi che ci assicurano non solo un certo benessere ma anche salute? Non cercate nella Dieta Mediterranea o in qualche enciclopedia, secondo le ultime ricerche provenienti dagli Stati Uniti sono i batteri, i protagonisti della dieta capaci di combattere l’obesità e aiutare il senso di sazietà. Questi microrganismi, sperimentati in laboratorio, favoriscono il dimagrimento nonostante una dieta ricca di grassi.
Dieta della carota per dimagrire e abbronzarsi
La dieta della carota è un regime alimentare povero di calorie che permette non solo di dimagrire in fretta ma anche di potenziare l’abbronzatura. In media la dieta della carota comprende tra le 1200 e le 1400 calorie e fa perdere fino a 4 kg in due settimane.
Non è consigliabile proseguire più a lungo perché si tratta per l’appunto di una dieta ipocalorica ad alto impatto che non andrebbe seguita per un periodo troppo lungo. Due settimane sono però sufficienti per vedere i risultati e purificarsi visto che si tratta di una dieta ricca di verdure, vitamine e antiossidanti.
L’alimento di base naturalmente è la carota che si consuma sia cruda che cotta, anche in forma di succo. Essendo un cibo povero di calorie ma ricco di vitamina A e beta-carotene aiuta a perdere peso rapidamente e nel frattempo fornisce alla pelle quanto serve per un’abbronzatura più rapida e più bella.
La carota contiene anche tanta acqua e molte fibre oltre a potassio, retinolo, calcio, ferro, vitamine A, C, E, D, acido folico, fosforo e magnesio. Con sole 42 calorie per 100 grammi. La consistenza fibrosa inoltre aiuta a raggiungere il senso di sazietà.
Siccome la cottura può influire sulle quantità di vitamine, che si alterano con il calore, l’ideale resta comunque consumarle a crudo, abbinandole a piatti a base di pesce, carne o uova con ricchi contorni di verdure e un frutto. Per condire non dimenticate un filo d’olio d’oliva perché la vitamina A è liposolubile e viene assorbita dall’organismo insieme ai grassi. A colazione yogurt magro e cereali integrali.
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La dieta delle 10 prugne per perdere peso prima dell’estate
Dieci prugne per prepararsi all’estate e soprattutto per torna. La prova costume è dietro l’angolo e ognuno di noi ha dei difetti fisici con cui deve fare i conti. Tra le tante diete di moda in questo momento c’è anche quella messa a punto dalla nutrizionista Evelina Flachi per il California Prune Board (il consorzio dei produttori di prugne della California), che sponsorizza ovviamente il famoso frutto.
Il cumino fa dimagrire
Il cumino fa dimagrire, segnatevi questa notizia e procuratevi la gustosa spezia per condire i vostri piatti perché uno studio iraniano ha appena dimostrato la nuova e preziosa proprietà. Il team di ricercatori della Shahid Sadoughti University of Medical Sciences ha condotto lo studio su 88 donne sovrappeso.
I risultati sono stati sorprendenti perché è stato rilevato che introdurre nella propria dieta 3 grammi di cumino al giorno produce una perdita di peso maggiore rispetto a chi, nelle stesse condizioni di vita, non lo fa.
Un gruppo di donne mangiava il cumino sciolto nello yogurt mentre il resto del campione seguiva solo una dieta ipocalorica. Dopo tre mesi di dieta le donne che mangiavano il cumino avevano perso 1.4 kg in più rispetto a chi non prevedeva la spezia nella propria alimentazione.
Oltre al dato subito evidente sulla bilancia però è risultato interessante un altro elemento riguardante la massa grassa: il cumino l’ha ridotta del 14.64% nel gruppo che lo assumeva mentre era diminuita di solo il 4.91% nel gruppo che seguiva soltanto la dieta ipocalorica. Significative differenze sono emerse anche nel livello di colesterolo e trigliceridi.
La ricerca parla chiaro, più spezie per tutti, e in particolare cumino che oltre ad essere un ottimo digestivo ha anche proprietà che aiutano a ridurre i grassi e a perdere peso. Ottime notizie dunque per chi è a dieta e non riesce a far scendere l’ago della bilancia. Inoltre si può affidare alle spezie il compito di insaporire i piatti diminuendo o eliminando del tutto l’aggiunta di sale, con un doppio vantaggio. Il cumino è anche una delle spezie contenute nel curry.
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Quale futuro per la Dieta Mediterranea? Se ne parla a Expo 2015
Esiste ancora la Dieta Mediterranea? Se ne parla domani a Expo 2015 con una serie di convegni dedicati al tema. Da diversi anni si assiste, in quasi tutti i paesi mediterranei, ad un progressivo e preoccupante allontanamento dal modello alimentare riconducibile alla Dieta Mediterranea. Quali sono le ripercussioni? Purtroppo sono estremamente negative.
La dieta a base di grilli di Salma Hayek, video
Il segreto della bellezza di una donna può stare nelle cure estetiche, nel suo dna o nella sua dieta: scopriamo con un po’ di turbamento la dieta a base di grilli di Salma Hayek.
Proprio così, l’attrice messicana ha svelato il suo piccolo peccato di gola sul profilo ufficiale di Instagram che ha aperto da poco ma è diventato visitatissimo. Forse proprio grazie ai grilli?
Dopo aver strappato applausi a scena aperta con le sue interpretazioni cinemtografiche, tra cui ricordiamo il film dedicato all’artista Frida Kahlo che le è valso un Oscar, suscita commenti sospesi tra il divertimento e il ribrezzo mostrandosi mentre si mette in bocca un croccante grillo.
Il video è subito diventato virale e la Rete si è spesa in centinaia di commenti a proposito della dieta della Hayek che ha svelato di adorare i “grossi, deliziosi grilli messicani” facendo seguire i fatti alle parole. D’altronde noi ci stupiamo perché mangiare grilli non rientra tra le nostre abitudini alimentari ma in molti luoghi del mondo si consumano abitualmente.
Hanno un basso apporto calorico, solo 120 calorie circa per 100 grammi, e sono ricchissimi di proteine, ne contengono addirittura più della carne. Inoltre offrono calcio, fosforo, ferro, tiamina, riboflavina e niacina. Si possono servire in molte preparazioni, i più golosi sono quelli ricoperti di cioccolato o caramello.
Non vi abbiamo convinto, vero? Lo sospettavamo. Se invece volete provare l’esperienza di assaggiare un saporito grillo c’è sempre l’Expo 2015 dove nel padiglione thailandese sarà possibile gustare pietanze a base di insetti.
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Il cumino favorisce la perdita di peso e abbassa il colesterolo
Il desiderio di dimagrire non deve arrestarsi davanti alla difficoltà di perdere peso. Ci sono tantissimi modi per favorire il dimagrimento aiutandosi con gli alimenti giusti. Secondo uno studio dell’Università iraniana Shahid Sadoughi il cumino, per esempio, è un vero alleato della linea. Il consumo regolare di questa spezia dovrebbe aiutare a ridurre la massa grassa e ad abbassare il colesterolo.