Troppi grassi saturi mettono a rischio le articolazioni

La salute delle articolazioni dipende anche dalla dieta. Sebbene i problemi alle articolazioni siano collegati all’obesità in quanto un eccessivo peso corporeo le può sollecitare e affaticare, un recente studio scientifico ha dimostrato che anche la qualità della nostra alimentazione ha a che fare con la salute delle articolazioni.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports e dimostra il ruolo chiave dell’alimentazione nella correlazione con malattie delle articolazioni come l’osteoartrosi che colpisce le ginocchia, le anche, le mani e la colonna vertebrale.

GRASSI BUONI E GRASSI CATTIVI NELLA DIETA, QUALI SONO E DOVE SI TROVANO

I ricercatori della Queensland University of Technology, in collaborazione con un team della Southern Queensland University, hanno trovato per la prima volta una correlazione tra un’alimentazione ricca di grassi saturi e l’insorgenza dell’osteoartrosi. Lo scopo dello studio era verificare come le diete ricche di grassi saturi ( olio di palma, olio di cocco, burro e cibi industriali) avessero effetti negativi sulla salute delle cartilagini. La scoperta è che una dieta composta da carboidrati e dal 20% di grassi saturi può produrre modificazioni artrosiche nel ginocchio.

FONTI ALIMENTARI DI GRASSI BUONI, QUALI SCEGLIERE?

A lungo andare, l’assunzione di grassi animali, burro ed olio di palma derivat,i indebolisce la cartilagine, che perde il suo effetto di cuscinetto ammortizzante, causando dolore. Al contrario, l’assunzione dei grassi animali che contengono acido laurico, e di un grasso saturo contenuto nell’olio della noce di cocco, sembra abbiano l’effetto opposto, cioè diminuirebbero il deterioramento della cartilagine.

I CIBI GRASSI PORTANO ALL’INFERTILITA’ MASCHILE

Una cosa è certa: l’insorgenza di malattie come l’osteoartrosi ha più a che fare con quello che mangiamo piuttosto che con l’usura delle articolazioni.

 

La dieta dello zenzero per dimagrire e depurarsi

Lo zenzero è uno degli alimenti bruciagrassi più efficaci e poi ha proprietà benefiche per l’organismo ed è anche molto versatile in cucina, ecco perchè può essere l’alleato perfetto per una dieta dimagrante con piatti leggeri sì, ma gustosi.

TISANA ALLO ZENZERO PER DIMAGRIRE E DEPURARE, RICETTA

Questa spezia arriva dall’Asia Orientale e da millenni si usa nella medicina ayurvedica perchè ha proprietà antinfiammatorie e digestive, previene e cura gli stati influenzali, facilita la digestione, rinforza il cuore e il sistema cardiocircolatorio, è un antiossidante ed è anche utilissimo per dimagrire e depurare l’organismo.

ZENZERO, DIECI MODI PER INSERIRLO NELLA DIETA

Lo zenzero ha un intenso profumo di limone ma ha un gusto piccante che potrebbe non piacere a tutti. Il gingerolo è l’ingrediente che ha proprietà dimagranti perchè è un termogenico che dona alla radice di zenzero il suo potere bruciagrassi. Con la sua piccantezza infatti lo zenzero innalza la temperatura corporea e accelera il metabolismo. E poi è ottimo per dimagrire perchè diminuisce il senso di fame e aiuta a digerire carboidrati e proteine. E poi aiuta anche a smaltire i gas intestinali per una pancia più pancia.

3 TISANE ALLO ZENZERO PER DEPURARSI E DIMAGRIRE

Se state seguendo una dieta dimagrante potete sfruttare le proprietà dello zenzero per aiutarvi nel dimagrimento, ad esempio preparando un decotto allo zenzero. Aggiungete un paio di fettine di zenzero a dell’acqua, portate ad ebollizione e lasciate bollire per qualche minuto. Una volta spento, lasciate lo zenzero in infusione per 7- 8 minuti e filtrate. La bevanda va bevuta al mattino, meglio se a digiuno, e al pomeriggio. Per smorzare un po’ il sapore che potrebbe essere troppo forte, potete aggiungere un pizzico di cannella o un cucchiaino di succo di limone. A patto che vi piaccia il suo sapore, lo zenzero fresco si può anche grattugiare sui piatti di carne bianca, ad esempio a base di pollo, e sulle insalate.

5 migliori alimenti antitumorali

Per varie ragioni nel nostro corpo possono sviluparsi dei tumori. Mangiare sano e condurre uno stile di vita sano, con il giusto spazio per il relax e l’attività fisica, è il primo passo per una corretta prevenzione del cancro perchè se è vero che uccide più di tante altre malattie, è anche vero che attraverso la dieta, l’attività fisica e l’allenamento corporeo si può agire per prevenirlo. Ecco quali sono i 5 migliori alimenti antitumorali.

1. Pesce

Il pesce sta al primo posto tra gli alimenti salutari. Grazie agli Omega 3 protegge dalle malattie cardiovascolari e dai tumori al pancreas e al colon, riduce lo stato infiammatorio e i livelli di trigliceridi nel sangue. Per questo motivo il pesce andrebbe mangiato almeno 2 volte a settimana.

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2. Legumi e cereali non raffinati

Sono ricchi di fibra, rallentano la velocità di assorbimento degli zuccheri e tengono pulito l’intestino, evitando anche i gonfiori di pancia. Tra i legumi spicca la soia, ottima per la protezione contro i tumori al seno e alla prostata.

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3. Curcuma, zenzero e curry

La curcuma è la spezia che ha il maggiore potere antinfiammatorio, ma per essere assorbita si deve assumere insieme al pepe nero. Lo zenzero aumenta l’attività di quelle proteine necessarie per la morte delle cellule malate. Dunque la soluzione potrebbe essere consumare il curry che contiene curcuma, pepe nero e zenzero.

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4. Tè verde

Riduce i livelli di colesterolo e contiene antiossidanti e composti fenolici che secondo alcuni studi scientifici avrebbero spiccate qualità antitumorali, come la catechina egcg, che è efficace nel riduce l’infiammazione ed è utile nel bloccare nei vasi sanguigni la formazione di masse tumorali.

5. Cioccolato fondente

Saranno felici i golosi perchè tra gli alimenti antitumorali troviamo anche il cioccolato fondente. Contiene gli stessi polifenoli del tè verde ed ha le stesse caratteristiche nel prevenire il tumore solo che contiene una maggiore concentrazione di catechine. Ancora meglio! Attenzione a non abusarne per non rovinare la linea.

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Dieta paleolitica: pro e contro

La dieta paleolitica – detta anche paleo dieta – è un regime alimentare molto amato dalle celebs e diffuso anche da noi. Si tratta di un particolare tipo di dieta secondo il quale per mantenersi in forma e perdere peso è necessario tornare a quel tipo di alimentazione che facevano i nostri antenati nel paleolitico. In sostanza si tratta di eliminare dall’alimentazione tutti i cibi raffinati o industriali, il latte, i cereali (anche quelli non raffinati), i legumi e i latticini. E poi vanno eliminati anche alimenti come lo zucchero, caramelle, cioccolato, salumi e in generale tutti i cibi confezionati. A primo impatto potrebbe sembrare niente male, eppure sono molti gli esperti che si sono scagliati con questa dieta accusata di essere troppo squilibrata. Vediamo insieme quali sono i pro e contro della dieta paleolitica.

Pro della dieta paleolitica

Sicuramente il fatto di eliminare gli alimenti confezionati e industriali, eliminare gli zuccheri, i prodotti farinacei raffinati e i salumi a bene all’organismo: questi infatti sono alimenti poveri dal punto di vista nutrizionale e che contengono meno vitamine e minerali rispetto ai loro equivalenti non trasformati. Se questo regime viene seguito per periodi limitati e  con la guida di un nutrizionista può fare anche bene alla salute. E poi eliminare i prodotti industriali dovrebbe essere una regola di vita!

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Contro della dieta paleolitica

Essendo ispirata all’alimentazione preistorica, la paleo dieta prevede un eccessivo consumo di carne e pesce che oltre a non essere ecologicamente sostenibile può anche far male alla salute. Le carni che mangiamo oggi infatti sono molte diverse da quelle di cui si nutrivano i nostri antenati: sono più grasse di grassi saturi, possono contenere tracce di contaminanti e un loro eccessivo consumo è senza dubbio dannoso.

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In più, eliminare alla lunga gli alimenti complessi dall’alimentazione provoca un indebolimento dell’intestino e della flora batterica.

Proposta di legge della Lega: frutta e olio scaricabili dalle tasse

Quello che mangiamo ha influenza sul nostro stato di salute. Se questo è vero, allora anche lo Stato dovrebbe stimolare i cittadini a prendersi cura della propria salute mangiando bene e poi scaricando questi acquisti dalle tasse. In estrema sintesi, è questo il senso della proposta di legge della Lega, presentata pochi giorni fa al Senato.

Funzionerebbe così: il ministero dell’Agricoltura dovrebbe preparare un elenco dei prodotti tradizionali «funzionali al mantenimento di un buono stato di salute» e chi li compra potrebbe poi scaricare il costo dalle imposte. Esattamente come si fa adesso per voci come gli interessi sul mutuo della prima casa o le visite mediche e i farmaci, si potrà fare per il cibo. Compri le mele e togli quello che hai speso dal tuo reddito, sul quale poi lo Stato calcola le tasse che devi pagare.

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Olio d’oliva, frutta, verdura, pesce, cereali dovrebbero ovviamente fare parte dell’elenco insieme ad altri alimenti – ma una lista ufficiale non è stata redatta ufficialmente – che sono indispensabili per mantenere buono lo stato di salute perchè sono alimenti tipici della dieta mediterranea, i cui effetti positivi sulla durata e sulla qualità delle vita sono ormai talmente certi che persino l’Unesco ha ritenuto la dieta mediterranea un patrimonio dell’umanità.

> DIETA MEDITERRANEA: 7 BENEFICI PER LA SALUTE

Dunque secondo la Lega mangiare meglio dovrebbe essere uno stimolo per la salute ma anche per pagare meno tasse. E ovviamente non si può che essere d’accordo. Resta però da capire dove si recupereranno le risorse economiche per sostenere questa proposta di legge, che si ferma al principio generale ma non indica i numeri.

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Dieta del 5 di Evelina Flachi per dimagrire in 5 settimane

Se non siete soddisfatti della vostra linea, è ora di prendere provvedimenti e oggi vi suggeriamo un regime alimentare nuovissimo. Si chiama dieta del 5 ed è stata ideata dalla nutrizionista Evelina Flachi, che nel suo libro promette che con questa dieta si potrà perdere peso e ritrovare la forma fisica in sole 5 settimane di impegno.

Evelina Flachi – nutrizionista e amata consulente della Prova del cuoco – ha pensato ad una dieta in 5 tappe: depurativa, metabolica, LOVE, total body e mantenimento. Con questa alimentazione si può normalizzare la pressione, controllare il colesterolo, stimolare il metabolismo e ritrovare una nuova energia fisica e mentale, oltrechè – ovviamente – perdere i chili superflui.

> LA DIETA DI RIHANNA: DIETA DEI 5 FATTORI

La Dieta del 5 si basa sugli abbinamenti dei diversi cibi per evitare accumulo di tossine e squilibri nutrizionali, insegna a ridurre le quantià e poi punta al consumo di alimenti con bassa densità calorica ma che forniscono una percentuale equilibrata di nutrienti – proteine, carboidrati, grassi, fibre, vitamine/ minerali – fondamentali per proteggere l’organismo, eliminando quelli ricchi di calorie vuote, cioè senza nutrimento.

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Le ricette sono quelle della tradizionale cucina italiana ma la dottoressa Flachi le propone con qualche trucchetto e piccoli accorgimenti per ridurre l’apporto calorico. Quindi sì a lasagne carbonara, gnocchi ai formaggi, parmigiana di melanzane, ma tutti rigorosamente light.

Tutti i dettagli della spiega sono spiegati nel libro “La dieta del 5” di Evelina Flachi che sarà disponibile in libreria a partire dal 13 aprile 2017 e poi presentato dall’autrice, sempre a Roma, il 19 aprile 2017.

5 migliori alimenti diuretici naturali

Con l’arrivo della primavera abbiamo tutti voglia di depurarci e magari cominciare quella famosa dieta che rimandiamo da tempo. A questo proposito possono venirci in aiuto i 5 migliori alimenti diuretici naturali, cioè tutti quegli alimenti che aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso favorendo la scomparsa della ritenzione idrica che causa la cellulite, il gonfiore e gli inestetismi della pelle.

Un diuretico è una sostanza che aumenta l’eliminazione delle urine e favorisce lo smaltimento delle scorie. Generalmente si assumo farmaci a questo scopo ma qui noi vi proponiamo un’alternativa naturale al 100%. Ecco la lista dei 5 migliori alimenti diuretici naturali:

1. Sedano

Green celery on the white wooden table

E’ composto al 95% di acqua ed è un alimento diuretico che ha anche proprietà depurative e rimineralizzanti e svolge anche un’attività calmante sul sistema nervoso. Alcune ricerche lo collegano anche ad un abbassamento dei valori della pressione arteriosa.

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2. Ananas

Contiene bromelina, un enzima che si trova in grande quantità nel gambo. La sua caratteristica è quella di rendere digeribili anche le più complesse proteine ed è per questo che l’ananas è consigliato a chi ha problemi di digestione.

> ERBE AD AZIONE DIURETICA

3. Carciofi

Questo ortaggio ha proprietà diuretiche e lassative, favorisce la secrezione biliare e la diuresi. Il carciofo rientra fra quegli alimenti che secondo alcune ricerche sono in grado di abbassare i livelli di colesterolo.

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4. Cetriolo

Il cetriolo è uno dei cibi diuretici e lassativi più conosciuti e la sua azione è dovuta al fatto che è composto per più del 96% di acqua. Inoltre contiene molti sali minerali, come potassio, fosforo, sodio e magnesio che apportano molti benefici ai reni.

5. Cipolla

E’ un cibo diuretico e sgonfiante e può essere molto utile se si soffre di infezioni all’apparato urinario perchè ha proprietà depurative.

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Miele di girasole per controllare il colesterolo

E’ profumato e rinfrescante ma soprattutto è un alimento alleato per chi soffre di colesterolo alto, oltre ad essere benefico anche per la pelle. Il miele di girasole infatti è ricco di acidi attivi sul sangue, ha un’efficace azione depurativa e disintossicante ed è considerato un vero e proprio rimedio anticolesterolo, che favoriscel’abbassamento di quello cattivo e la conservazione di quello buono.

E’ fortemente consigliato a chi soffre di ipertensione e si può usare come dolcificante durante il giorno, non solo per chi soffre episodicamente di colesterolo alto ma anche per chi soffre di una vera e propria patologia, perchè si può associare alle cure mediche.

> COME SI PUO’ DIMAGRIRE CON LA DIETA DEL MIELE

Il miele di girasole inoltre fa benissimo alla pelle perchè è ricco di tannini e di vitamine del gruppo B, favorisce anche la microcircolazione esterna della pelle e quindi ha un’azione molto lenitiva sui rossori, è in grado di rinforzare i capillari e ha un’azione schiarente sulle macchie della pelle. Essendo un miele particolarmente ricco di acqua e fruttosio è quello più adatto per le pelli ipersensibili e con couperose.

> I PRODOTTI DELLE API CHE FANNO BENE A LINEA E SALUTE

Per una maschera di bellezza per pelli sensibili fatta in casa basta mescolare un cucchiaino di miele di girasole con un cucchiaio di acqua di rose. Il composto si stende sul viso perfettamente pulito e si tiene in posa per dieci minuti e poi si risciacqua con acqua tiepida. La pelle risulterà subito meno arrossata e le piccole venuzze del viso schiariranno fino a regredire. Il trattamento si può fare 2 volte a settimana anche per lunghi periodi.

3 buoni motivi per bere il centrifugato di frutta e verdura

Quella del centrifugato non è solo una moda ma può essere una scelta di salute eccezionale per fare il pieno di vitamine, di benessere e di vitalità. Che sia un centrifutao di frutta o di verdura, mangiato a merenda o a colazione, un bel centrifugato è un alleato di bellezza. Eccovi 3 motivi buoni per bere un centrifugato di frutta e verdura.

1) E’ un concentrato di vitamine e minerali.

Secondo alcuni studi le 5 porzionidi frutta e verdura non sarebbero sufficienti ma bisognerebbe mangiare almeno 8-10 porzioni al giorno. Ecco che il centrifugato ci viene in aiuto e ci permette di concentrare in un bicchiere tutte le vitamine, i minerali e gli oligoelementi presenti in questi in frutta e verdura, indispensabili al buon funzionamento dell’organismo e alla prevenzione delle malattie.

> CENTRIFUGATI DETOX DI PRIMAVERA

3) Sazia e tiene sotto controllo la bilancia

A metà mattina ti prende il buco allo stomaco e ti concedi una leggerezza? Se sotituisci lo snack supercalorico con un centrifugato ne avrete solo benefici. Sono bevande sane che sono anche ricche di fibre e quindi saziano immediatamente con pochissime calorie e quindi evitano che ci venga voglia di cibi più pesanti, grassi e decisamente più calori. E gli effetti sulla bilancia si vedranno subito.

> LA DIETA DEI CENTRIFUGATI

5)Ti fa fare il pieno di antiossidanti

Una dose in più di antiossidanti non guasta mai. Questi ultimi infatti sono le sostanze che proteggono l’organismo dai tanto temuti radicali liberi, molecole tossiche che innescano una serie di processi responsabili di un precoce invecchiamento di tutto l’organismo, ma soprattutto della pelle.

> RICETTE DI CENTRIFUGATI DIMAGRANTI

La dieta della pizza: lo chef Cozzolino di New York spiega come ha perso 50 kg

Lo chef Pasquale Cozzolino di New York ha perso 50 kg mangiando pizza e la sua esperienza – della quale per un anno hanno parlato i principali rotocalchi americani nonchè i quotidiani – è diventata finalmente un libro nel quale lo chef napoletano trasferito a New York spiega come ha fatto a dimagrire così tanto mangiando la pizza.
calorie della pizza margherita

Si direbbe che questa sia la rivincita dei carboidrati, o per lo meno una rivincita nei confronti di tutte quelle diete molto famose negli ultimi anni che mettono in primo piano le proteine, a discapito di zuccheri e carboidrati, per dimagrire molto e velocemente. Il libro si chiama “The Pizza Dieta – How I Lost 100 Pounds Eating My Favorite Food and You Can Too” (La dieta della pizza, come ho perso 50 kg mangiando il mio cibo preferito e puoi anche tu) e sarà in vendita dal prossimo due maggio per una casa editrice americana. Ma sarà anche disponibile in versione e-book su Amazon, Google Play, iTunes, Kindle mentre per la pubblicazione in Italia è in corso una trattativa sia con la Feltrinelli che con Mondadori Rcs.

> LA DIETA DELLA PIZZA

Cozzolino, co-proprietario a New York della pizzeria Ribalta, ha praticamente lanciato una sfida a chi demonizza i carboidrati e ha dimostrato con i fatti che si può dimagrire anche mangiando la pizza. Mangi una pizza a giorno e ti mantieni felice e in forma, e infatti in pochissimo tempo lo chef è passato da 170 chili e 124. Un risultato che ha raggiunto mangiando quello che più gli piace e senza sacrifici estremi e fallimenti. Quando lo chef si è accorto che il suo peso stava diventando un vero problema per la sua salute ha deciso che era il momento di agire, ma senza rinunce.

> CALORIE DELLA PIZZA MARGHERITA

Nel libro, diviso in due parti, si parla della dieta ma c’è anche una parte scientifica in cui si spiega perchè i carboidrati sono importanti in un’alimentazione regolare e sana. E poi Cozzolino spiega agli americani che devono leggere attentamente le etichette quando fanno la spesa e che dovrebbero evitare di mangiare prodotti che contengono carboidrati super raffinati. Nessuna novità quindi, anche perchè a questo punto si tratta di rafforzare il concetto della dieta mediterranea inserendo la pizza tra gli alimenti concessi. Sì alla semplicità di una pizza margherita e no agli alimenti processati.

I cibi cosmetici: fanno bene alla salute e migliorano il nostro aspetto fisico

Mangiare bene, si sa, è il primo passo per stare bene e rimanere in forma. Alcuni alimenti poi sono dei veri e propri alleati di bellezza che migliorano l’aspetto della pelle, dei capelli e delle unghie e perfino dei denti. E sarebbero alimenti talmente preziosi da essere stati definiti cosmetici naturali e commestibili. Il Daily Mail ne ha fornito un elenco dettagliato suddividendoli in base alla parte del corpo alla quale arrecano più benefici.

Pro e contro della dieta vegana

 

Ecco dunque quali sono gli alimenti in grado di trasformarsi in cosmetici. E addio chirurgo plastico.

Alimenti che fanno bene ai capelli

Formaggio e pollo ne favoriscono la ricrescita. Per rinforzar i capelli deboli bisogna consumare cibi ricchi di zinco, come le ostriche. Per dare alla chioma brillantezza e salute servono gli Omega-3 del salmone. E poi per nutrire la cute servono alimenti ricchi di vitamine, ferro e betacarotene. C.

> DIETA PER PREVENIRE E RIDURRE LA CADUTA DEI CAPELLI IN PRIMAVERA

Alimenti che fanno bene alla pelle

I fagioli di soia aiutano a ridurre le macchie sulla cute e donare tono e luminosità. L’avocado è idratante e protegge la pelle dai danni dei raggi Uva mentre lo yogurt greco aiuta a rassodare la pelle e a renderla più elastica e resistente alle rughe. E poi l’olio di oliva, mangiato ma anche applicato sul viso ha proprietà antiossidanti e lenitive molto utili in caso di infiammazione.

> I CIBI PER UNA PELLE PIU’ LUMINOSA

Alimenti che fanno bene ai denti

Un sorriso smagliante è un’arma di seduzione e per la cura dei denti si può seguire una dieta specifica. Ad esempio, il tè verde riduce la concentrazione nella bocca di batteri e placca; il formaggio che contiene calcio aiuta a rendere i denti più forti e sani. Proprietà simili hanno pure gli anacardi e il sedano, anche perchè è un alimento che richiede di essere masticato a lungo e questo provoca un aumento della salivazione che contrasta i batteri della bocca. Le fragole invece aiutano ad avere denti più bianchi.

 

 

Dieta per prevenire e ridurre la caduta dei capelli in primavera

Il cambio di stagione produce un aumento della caduta dei capelli, dunque perdere i capelli in primavera o in autunno è un fatto abbastanza comune. La perdita dei capelli stagionale in genere dura poco e potrebbe dipendere dal fatto che i capelli hanno un ciclo di vita limitato e periodicamente cadono, ma ci possono essere anche altri fattori come l’ereditarietà o addirittura problemi di salute o carenze di alcuni nutrienti nell’alimentazione. Ecco perchè una corretta alimentazione e una dieta ricca di vitamine possono aiutare a ridurre e anche prevenire la caduta dei capelli stagionale.

Innanzitutto bisogna sapere che ci sono delle sostanze nutritive che possono irrobustire la chioma. In particolare, la Vitamina B, e soprattutto la B5 o acido pantoteico che aiuta tantissimo. E’ contenuta in cibi come i cereali, il tuorlo, il fegato o il lievito di birra.

> LA DIETA PER EVITARE LA CADUTA DEI CAPELLI

Anche la vitamina H, conosciuta come biotina e la vitamina B8 sono sostanze utilissime per la salute dei capelli e si trovano nel riso integrale e nella frutta fresca e infine la vitamina B6 (piridossina), che si trova nel germe di grano, nel fegato, nel pesce e nel latte.
E poi i minerali come lo zinco e il ferro, il selenio e il manganese sono utilissimi non solo per la salute dei capelli ma anche per quella delle unghie.

> L’ALIMENTAZIONE CONTRO LA CADUTA DEI CAPELLI

Possono molto aiutare anche gli alimenti ricchi di antiossidanti come il tè verde, il pesce, le bacche di goji. Infine è consigliabile bere molto e mangiare molte verdure di stagione.

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Diete e prova costume: attenzione ai rimedi super veloci

Addome piatto, vita stretta e qualche chilo in meno. La primavera è arrivata e stiamo già pensando a come farci trovare in forma per l’appuntamento con la prova costume. Mettersi a dieta può essere una buona idea ma bisogna fare molta attenzione a scegliere la giusta dieta dimagrante, quella che fa per noi, che è adatta alle nostre esigenze e studiata per i nostri bisogni nutrizionali. Ma c’è di più: gli esperti infatti ci mettono in guardia dal seguire tutte quelle diete che promettono un dimagrimento super veloce e con pochi sacrifici.

dieta mediterranea

Un esempio? La dieta Lemme che prevede i carboidrati a colazione e grandi quantità di proteine durante tutti gli altri pasti. E poi la dieta Scarsdale, La dieta Dukan, la dieta Atkins, la dieta del supermetabolismo e tantissime altre. Se qualcuno vi dice che è possibile perdere 10 chili in un mese, meglio diffidare. Un risultato così veloce può essere possibile solo seguendo un regime alimentare molto squilibrato, che alla lunga potrebbe avere brutte ripercussioni sulla nostra salute.

> C’E’ DIFFERENZA TRA DIMAGRIMENTO E PERDITA DI PESO?

Idem per i farmaci dimagranti. Fate molta attenzione ai bruciagrassi che possono avere effetti collaterali sulla tiroide e sulla salute del cuore.

> DIETA: PER DIMAGRIRE NON BISOGNA AVERE FRETTA

Gli esperti quindi consigliano di rivolgersi sempre alla tradizionale e sicura dieta mediterranea. Senza demonizzare i carboidrati, senza mangiare troppe proteine e mangiando un po’ di tutto, in misure minori e limitando fortemente grassi e zuccheri. Una dieta del genere fa bene al corpo ma anche alla mente perchè non ci costringe a privazioni esagerate e ci insegna un regime alimentare che poi possiamo seguire per tutta la vita, senza riprendere i chili persi.

> LA DIETA DELL’OLFATTO PER PERDERE PESO VELOCEMENTE

Indice di massa corporea, cos’è e come si calcola

Il Body Mass Index (BMI) o Indice di Massa corporea (IMC) è un valore biometrico utilizzato per valutare la forma fisica di una persona adulta in base al peso, utile per individuare eventuali condizioni di sottopeso, sovrappeso o obesità.

Measuring Health

 

Calcolo dell’indice di massa corporeo

Il valore dell’indice di massa corporeo si ottiene dividendo il peso in kg per l’altezza in metri al quadrato: ad esempio, se un soggetto pesa 70 Kg ed è alto 163 centimetri il suo BMI sarà pari a:

70 / (1.63×1.63) = 26,41

Il valore che si ottiene dal calcolo va poi confrontato con quelli della tabella di riferimento redatta dall’OMS che ha raggruppato l’IMC in 6 categorie, valide per uomini e donne non in gravidanza, di età compresa fra 20 e 65 anni:

Sottopeso: IMC inferiore a 18.5

Normopeso: IMC compreso fra 18.5 e 24.9

Sovrappeso: IMC compreso fra 25 e 29.9

Obesità lieve: IMC compreso fra 30 e 34.9

Obesità media: IMC compreso fra 35 e 39.9

Obesità grave: IMC maggiore di 40.

Bisogna però ricordare che da solo il calcolo dell’indice di massa corporea non è un indicatore valido, poichè non tiene conto di un altro valore indispensabile e cioè il rapporto tra la massa grassa e la massa grassa. Per fare un esempio, secondo questo calcolo, anche una persona molto muscolosa, dotata quindi di una quantità di massa magra nella norma, potrebbe risultare in sovrappeso in quanto la massa magra pesa più della massa grassa.

Calcolo del BMI preciso

Per ovviare a questo limite, un team di ricercatori dell’Università di Oxford, guidato dal professor Nick Trefethen, ha messo a punto il nuovo BMI il cui valore è ottenuto facendo un calcolo un po’ più complesso che permette di fare una valutazione dell’indice di massa corporeo anche per soggetti particolarmente bassi o particolarmente alti senza che la stima risulti falsata come accadeva con il calcolo del vecchio BMI. La nuova formula per il calcolo del BMI prevede dunque che il peso venga moltiplicato per 1,3 e il risultato diviso per l’altezza in metri elevata a 2,5.

> INDICE DI MASSA CORPOREA E CALCOLO DEL PESO FORMA

Resta però il fatto che l’indice di peso corporeo rimane sempre un criterio orientativo, seppure in linea di massima valido, utile per valutare lo stato del peso corporeo di una persona e gli eventuali rischi corsi per la salute.

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La dieta di Pamela Prati per un fisico sempre giovane

Il tempo passa per tutti ma non per Pamela Prati, che ancora a 59 anni suonati ha un meraviglioso fisico statuario da fare invidia alle ventenni. Ma come fa la ex star del bagaglino a mantenersi in forma in modo così straordinario e con una pelle così liscia e tonica? Dietro la sua eccezionale forma fisica c’è sicuramente tanto esercizio fisico e una alimentazione controllata, della quale Pamela ha svelato i segreti.

La show girl del Bagaglino da anni mangia in modo salutare per mantenersi in forma e ci sono anche alcuni alimenti che Pamela esclude a priori dalla sua alimentazione: è vietata la carne rossa, il glutine, gli alcolici, i latticini, l’olio d’oliva e i cereali integrali. Il segreto del suo corpo perfetto sarebbe nutrirsi esclusivamente di carboidrati, ma rigorosamente senza glutine come riso, quinoa, kamut, grano saraceno. La pasta deve essere solo di quinoa, altrimenti lei preferisce scegliere il riso basmati.

> DIETA DELLA LONGEVITA’: COSA MANGIA LA REGINA ELISABETTA II

E poi Pamela mangia carni bianche, pesce e legumi. Mai insaccati e parmigiano solo ogni tanto. Olio di riso perché è intollerante a quello d’oliva, e tantissima frutta e verdura di stagione. La mattina, con l’estrattore a freddo, si prepara una centrifuga di mele, carote, barbabietole e zenzero. E poi bevo tanto, ma solo acqua Fiji, che ordina su internet e che è la stessa che beve Obama.

> LA DIETA DI RIHANNA: DIETA DEI 5 FATTORI

Infine ogni settimana la Prati svolge 3 o 4 allenamenti in palestra, in particolare esercizio cardio su tapis roulant, cyclette, esercizi per rassodare braccia, gambe e sedere. E poi ha ovviamente uno stile di vita sano: dorme 8 ore per notte, non fuma e beve tantissima acqua minerale.

No alla dieta vegana per gli under 16: pene severe per i genitori

La dieta vegana è pericolosa per la salute e lo è ancora di più per i ragazzi under 16. PArtendo da questo presupposto, una recente proposta di legge presentata dalla deputata di Forza Italia Elvira Savino propone una sanzione dura per chiunque adotta la dieta vegana nei confronti di un minore di 16 anni con una pena che va da 2 anni e mezzo a 4 se questo è causa di malattie o di lesione personale permanente, e poi da 4 a 6 anni se invece la dieta vegana è causa di morte. Pene aumentate di 12 mesi quando il bambino ha meno di 3 anni.

Pro e contro della dieta vegana

> PRO E CONTRO DELLA DIETA VEGANA

Secondo la deputata Savino, la dieta vegana sarebbe prima di elementi essenziali per la crescita sana ed equilibrata dei minori e quindi se una scelta alimentare di qualunque tipo può essere accettata per gli adulti consapevoli, non è invece tollerabile che i minori siano costretti a seguire un’alimentazione rigida che elimina del tutto i prodotti di origine animale.

> DIETA VEGANA BAMBINI, PEDIATRI IN ALLARME

La posizione di Elvira Savino è stata riportata da Adn Kronos:

Ormai da anni, e in modo particolare nell’ultimo decennio, si è andata diffondendo in Italia la credenza che una dieta vegetariana, anche nella sua espressione più rigida della dieta vegana, apporti cospicui benefìci alla salute dell’individuo. Molti decidono di seguire questo tipo di alimentazione, priva di carne, di pesce e di alimenti di origine animale e loro derivati, anche per motivazioni religiose o etiche e per rispetto della vita degli animali. Molti altri lo fanno soltanto per adeguarsi a una moda”. Posizioni rese più forti anche per interventi e dichiarazioni, spesso privi di fondamento scientifico, che condannano senza appello il consumo di carne e propagandano regimi alimentari che lo escludono.

Un comportamento questo che è in forte contrasto con le indicazioni dei medici nutrizionisti, che “unanimemente sconsigliano da sempre di far seguire queste diete ai bambini, agli adolescenti, alle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento”.

> DIETA VEGANA, COME EVITARE CARENZE NUTRIZIONALI

Savino continua parlando della corretta alimentazione per i bambini:

I bambini per crescere sani e ben nutriti devono cibarsi anche di carne e pesce e, pur potendosi compensare l’assunzione di amminoacidi con altri alimenti, rimane aperto il problema della carenza di vitamina B12 e di ferro eme, che può comportare considerevoli problemi neurologici e anemia.

La deputata sottolinea anche che numerosi fatti di cronaca dimostrano che il regime alimentare vegano è pericoloso per i bambini di tenera età, per molti dei quali è stato necessario il ricovero in ospedale per gravi carenze alimentari a causa della denutrizione. E si tratterà di prevedere una nuova fattispecie criminosa e non di applicare il generico reato di maltrattamenti in famiglia, perchè anche se i genitori agiscono perseguendo quello che credono essere un bene per i loro figli, in realtà costringendoli a seguire una dieta vegana violano i doveri di mantenimento e cura dei figli a cui i genitori sono obbligati.

Dieta di primavera per perdere qualche chilo e stare bene

La primavera è il periodo migliore per decidere di perdere qualche chilo in vista dell’estate però è anche un periodo in cui si ha voglia di mangiare di più e di concedersi qualche gelato. Per riuscire nell’intento di stare bene e perdere qualche chilo di troppo si può cominciare a seguire un’alimentazione che metta al primo posto gli ingredienti di stagione, senza troppe rinunce e privazioni.

dieta primavera mela donna

Il primo consiglio degli esperti è bere molto, almeno 2 litri di acqua al giorno. Per bere di più e senza sforzarvi potete preparare i vitality drink. Si tratta di mettere in infusione nell’acqua fredda lo zenzero, foglie di menta, pezzetti di fragole o di frutt fresca. Si lascia l’acqua in frigo per qualche ora a riposare con questi ingredienti e poi si filtra con un colino e si beve. Non aggiungete zucchero!

> LA FRUTTA DI PRIMAVERA CHE FA BENE ALLA PELLE

I primi piatti ideali sono quelli che mettono insieme i carboidrati e le fibre. Sì alla pasta e legumi e alla pasta con le verdure, come ad esempio le orecchiette con le cime di rapa. Se poi volete concedervi un piatto di pasta privo di verdure, fate in modo di mangiare nello stesso pasto 250 gr di verdura cotta o 70 gr di verdura cruda.

> LE TISANE DI PRIMAVERA PER DEPURARSI

Non è necessario mangiare troppe proteine. Basta una porzione di proteine al giorno, magari a cena, privilegiando il pesce che è ricco di grassi che fanno bene alla salute. I condimenti come l’olio evo devono essere misurati e il burro va assolutamente evitato.

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Evitate anche di esagerare con il sale e aromatizzate i vostri piatti con curcuma, curry, paprika e pepe nero. In particolare abbinare curcuma e pepe nero fa benissimo alla salute e aiuta il dimagrimento: un quarto di grammo di curcuma al giorno (abbinata al pepe nero) è in grado di bloccare la formazione degli adipociti.

La dieta di Kim Kardashian non è ipocalorica

Cosa mangiano davvero le star per mantenersi in forma? Oggi ci concentriamo su Kim Kardashian che come è noto segue da tempo la dieta Atkins. Ma cosa mangia per tenersi in salute, conservare le forme al punto giusto e perdere qualche chilo quando serve? Dopo la gravidanza infatti, anche Kim aveva bisogno di perdere i chili di troppo e stismo parlando di dimagrimenti notevoli. Infatti ha perso 27 chili dopo la prima gravidanza, 30 dopo la seconda.

Dunque Kim segue la dieta Atkins, ma attenzione: il suo non è un regime ipocalorico. La sua dieta infatti prevede 1800 calorie al giorno, perchè ridurle fa ingrassare, e mangia 170 grammi di proteine, 100 di formaggio, da 8 a 10 porzioni di verdura e due cucchiai di oli “buoni”, come olio di oliva e avocado. Tante proteine quindi per tenere sotto controllo la fame, e il formaggio che piace tanto a Kim ma con attenzione. Anche i condimenti sono concessi ma con qualche restrizione: una noce di burro o un cucchiaino di panna acida solo per rendere più gustosi gli alimenti.

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Chiaramente ci sono anche i divieti. No a zucchero, dolci, torte, cracker, farina bianca e riso bianco. La dieta Atkins è low carb, mai carboidrati ci sono eccome. Il segreto è di scegliere solo i carboidrati ricchi di fibre e quindi preferire quelli integrali a quelli troppo raffinati.

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Il principio è quello di seguire la dieta rigorosamente per i primi tempi, per essere sicuri di raggiungere i propri obiettivi. Poi, una volta che si sarà visto il dimagrimento, ci si potrà concedere qualche sgarro, ma solo una volta ogni tanto!