Perdere fino a 5 kg in poco tempo? Secondo alcuni esperti lo si può fare con la dieta delle vellutate: un modo abbastanza sicuro per perdere peso senza rinunciare a quello che viene considerato un comfort food per eccellenza.
Dieta Lipofidica, pro e contro da conoscere
La dieta lipofidica è un regime alimentare molto restrittivo che consente di accelerare il metabolismo e perdere sino a 20 chili. Risultati da favola ma accompagnati sia da pro che da contro da conoscere.
La dieta della Bibbia di Chris Pratt
Chris Pratt è una di quelle star di Hollywood che abbiamo visto perdere molti chili e mettersi in forma negli anni passati. Ma non è per questo che vogliamo parlarne quanto per la Daniel Fast, la dieta ispirata alla Bibbia che l’attore sta seguendo in questo momento.
Dieta del panino per perdere peso
Dieta del panino per perdere peso? Sembra un sogno solo a nominarlo questo regime dietetico che promette la perdita di 2 chili a settimana? Ma sarà possibile? Scopriamo insieme in cosa consiste.
Dimagrire: impossibile con solo esercizio fisico
Dimagrire? E’ impossibile con il solo esercizio fisico. Questo non toglie che esso sia necessario e utile per il corpo umano, ma allo stesso tempo è importante accettare che senza seguire un regime alimentare corretto non si va da nessuna parte.
Carboidrati e dieta: è sempre un no?
Carboidrati e dieta: è sempre un no? Fortunatamente questo macronutriente non è sempre nemico della nostra salute: pensare di eliminarlo totalmente dal nostro regime alimentare è scorretto.
Dimagrire dopo le feste: ecco 5 diete
Se si ha la necessità di perdere qualche chilo dopo le feste vi sono delle diete particolari, da seguire per breve tempo e dopo aver chiesto consiglio al proprio medico, che possono rivelarsi ottimali per ottenere il proprio scopo.
Dieta Rossa, per disintossicarsi e dimagrire dopo le feste
La dieta rossa è un regime che consente, se seguito per un breve periodo di tempo, di potersi disintossicare e perdere i chili in eccesso senza troppa fatica. Essa è essenzialmente basata sui frutta e verdure caratterizzati dal colore rosso.
Dieta del Lime, 5 chili persi in pochi giorni
La “dieta del lime” potrebbe essere perfetta per perdere qualche chilo tra Natale e Capodanno o da sfruttare generalmente per prepararsi ad un periodo di eccessi. Vediamo insieme in che cosa consiste.
Meditare aumenta gli effetti della dieta?
Meditare aumenta gli effetti della dieta? A quanto pare si se la meditazione presa in considerazione è quella conosciuta sotto il nome di“Mindfulness”: lo ha dimostrato una ricerca condotta dal Warwickshire Institute for the Study of Diabetes Endocrinology and Metabolism presso l’Ospedale Universitario Coventry e Warwickshire.
Kiwi, due al giorno contro influenza e per dimagrire
Mangiare due kiwi al giorno aiuta a combattere l’influenza ed a dimagrire se consumati nel corso di una dieta: lo spiega uno studio condotto da alcuni ricercatori della University of Otago e pubblicata sulla rivista di settore Journal of Nutrition Science.
Dieta danese, efficace ma quali pericoli?
La dieta danese è un regime dietetico abbastanza efficace se si vogliono perdere diversi chili in poco tempo. Ma quali pericoli può comportare per la salute in generale? Scopriamone insieme di più.
Panettone e pandoro dietetico a Natale
Il fatto di essere a dieta non deve essere per forza sinonimo di rinunce a Natale, soprattutto se si possiede la manualità giusta per dare vita ad un panettone ed ad un pandoro dietetico, low carb ma altrettanto gustoso.
Detox pre-natalizio: cosa mangiare
Le feste si avvicinano e con esse il classico “lasciarsi andare” a cenoni e qualche peccato di gola di troppo: ci si può preparare però attraverso un periodo di detox pre-natalizio: vediamo insieme cosa mangiare in questo periodo di “preparazione”.
Dieta senza glutine, alla scoperta di vantaggi e svantaggi
Chi per forza di cose devono togliere il glutine dalla propria dieta quotidiana da un momento all’altro si troverà certamente spiazzato. Inizialmente non sarà infatti facile eliminare dalla propria alimentazione tutti quegli alimenti che contengono glutine, in primis il pane, la pasta e la maggioranza dei dolci, anche perché anche alcuni alimenti insospettabili lo contengono.
Ci sono poi alcune persone che invece scelgono di eliminare il glutine dalla propria dieta, spinti da motivazioni esclusivamente personali. Una volontà di cambiare stile alimentare e, di conseguenza, anche di vita, ma fortunatamente oggi si può tranquillamente seguire un regime alimentare equilibrato anche senza glutine.
Senza dover fare troppe rinunce, al giorno d’oggi, ci sono tante possibilità in più per chi deve seguire questo tipo di alimentazione. È vero, fare la spesa costa indubbiamente molto di più, ma c’è comunque la possibilità di non sentirsi poi così diverso quando ci si siede a tavola. In commercio sono stati lanciati tanti prodotti vegani e gluten free interessanti, come ad esempio pane, dolci e anche farine speciali, ideali per creare anche un ottimo impasto per la pizza senza glutine, che rappresentano delle ottime alternative. Presso i vari supermercati si trovano infatti con facilità molti tipi di farne, ottima quella di quinoa o quella di grano saraceno, che si possono usare al posto di quelle tradizionali per preparare i nostri piatti preferiti.
Ora che vi abbiamo rassicurato sulla possibilità di poter seguire un’alimentazione sana ed equilibrata anche eliminando i prodotti contenenti glutine, ecco i principali vantaggi e svantaggi di questo tipo di regime alimentare.
Di necessità, virtù
Partiamo dai pro: prima di tutto la dieta senza glutine è chiaramente di fondamentale importanza per chi soffre di celiachia. In questo caso non si hanno altre opzioni: se si vogliono evitare infiammazioni intestinali ed altri disturbi legati alla celiachia, iniziare una simile dieta è l’unico passo da compiere, chiaramente dietro parere del medico.
Una volta diagnosticata la patologia, il suo aiuto è necessario per concordare un regime alimentare alternativo ed equilibrato, e da parte vostra sarà necessaria una maggiore attenzione nello scegliere gli alimenti da consumare. Ciò non toglie che possiate scoprire degli ingredienti nuovi e mai provati prima, e mettere alla prova la vostra abilità in cucina, preparando nuove ricette che potranno stupire tutti i vostri familiari.
Non sottovalutiamo infatti che scegliere di eliminare alimenti con il glutine può dare diversi effetti benefici anche a tutti coloro che soffrono di gluten sensitivity. Anche questo è un disturbo ormai molto diffuso, che si manifesta con una sintomatologia varia, che crea una serie di effetti anche molto fastidiosi, dal gonfiore al dolore addominale, dal senso di stanchezza fino alla difficoltà di concentrazione.
Quindi, anche quando manca una diagnosi certa di celiachia, eliminare il glutine migliora notevolmente le condizioni di salute del paziente: si possono quindi ottenere dei benefici immediati, interrompendo il consumo di alimenti ricchi di glutine e sperimentando nuovi preparati e ingredienti, meno elaborati e raffinati, che porteranno un generale miglioramento delle nostre condizioni di salute.
Il parere esperto
Gli svantaggi di una dieta senza glutine sono legati essenzialmente al modo in cui si affronta una dieta del genere: se non la si segue correttamente, il pericolo di subire squilibri nutrizionali, così come di prendere peso, è notevole. Per questo non affidatevi al fai da te o al sentito dire: prima di iniziare a seguire un regime alimentare di questo tipo, consultate il vostro medico di fiducia e il nutrizionista, seguite i loro consigli e i loro menù tipo.
Può aiutarvi anche creare una lista di alimenti tabù e alimenti alternativi, così farete la spesa con minore difficoltà. Chiaramente questo regime alimentare diventerà una scelta di vita che potrà risultare piuttosto dispendiosa, in virtù del fatto che fare la spesa costerà molto di più, perché gli alimenti senza glutine hanno in genere un costo più elevato rispetto agli altri prodotti.
In ogni caso, con un po’ di inventiva, potrete trovare la via giusta per mangiare bene e risparmiare, per esempio puntando su ingredienti semplici, andandoli magari a cercare dai produttori diretti. Inoltre potete provare ad acquistare la pasta senza glutine e le farine speciali all’ingrosso, e poi usarle per preparare in casa i piatti a cui siete abituati: tirate fuori il vostro robot da cucina e imparate a realizzare in casa i vari impasti per pane, focacce, biscotti e dolci, rigorosamente gluten free.
In questo modo non dovrete fare più rinunce e potrete sedervi a tavola assieme agli altri commensali senza sentirvi diversi. Ancora meglio, potrete essere voi ad organizzare una cena gluten free, preparando tanti manicaretti e facendo apprezzare ai vostri amici e ai vostri cari ingredienti e ricette che non avrebbero mai provato.
Dieta proteica: ecco cosa mangiare per combattere la cellulite
Uno dei più diffusi regimi alimentari per perdere peso è indubbiamente la dieta proteica. Uno dei vantaggi di adottare questo sistema dietetico è senz’altro quello di poter ottenere dei risultati piuttosto stabili. Non è veloce come altre diete, ma non necessita successivamente di alcun regime di mantenimento. Ci sono tanti benefici della dieta proteica ed è assolutamente possibile perdere peso con questa alimentazione. Gli effetti, tra l’altro, non si notano esclusivamente sul breve e medio periodo, ma anche a lunga gittata, dal momento che impone molte meno costrizioni a chi la segue.
Dieta proteica, cosa mangiare?
Come si può intuire, tutti quegli alimenti che presentano una notevole concentrazione di proteine sono i benvenuti. Quelli più sfruttati sono il pesce e la carne. Il pesce, tra molluschi e crostacei, garantisce un apporto piuttosto alto di Omega 3. Le diete iperproteiche, invece, accentuano ancora di più la scelta di alimenti con una notevole concentrazione di proteine, prediligendole rispetto a quelle con fibre o zuccheri. Nella dieta proteica si preferisce puntare su carne magra: vanno benissimo tacchino, manzo o pollo. Sarebbe meglio evitare gli eccessi di grasso, e ciò equivale a dire di voler proteggere l’apparato cardiovascolare da vari disturbi.
Ovviamente, vanno molto bene anche frutta e verdura. In particolar modo, la frutta secca è molto ricca di proteine: ad esempio, è consigliabile mangiare gli anacardi, le noci, le mandorle, i pinoli o i pistacchi per far sì che il nostro corpo riceva altre proteine. Anche i semi di girasole e di zucca sono un’ottima fonte proteica. Tra l’altro, i legumi sono una notevole fonte di fibre e proteine, soprattutto se si parla delle lenticchie, dei ceci e dei fagioli: infatti, il contenuto medio di proteine per 100 g di legumi non ha niente da invidiare al contenuto di proteine per 100 g di carne cruda.
Un altro alimento che ha un elevatissimo contenuto di proteine sono le uova: 100 g di uova contengono una quantità di proteine pari a 13 g. La loro quota proteica è presente sia nel tuorlo che nell’albume (concentrandosi prevalentemente in quest’ultimo), mentre i grassi e il colesterolo sono presenti solamente nel tuorlo.
Dieta proteica e stitichezza
A poter soffrire di stitichezza sono soprattutto le persone che seguono diete iperproteiche. Con l’assunzione di un quantitativo troppo elevato di proteine, il corpo fa molta più fatica a digerire, così come l’intestino incontra vari problemi nella gestione della regolarità. Quindi, frutta e verdura, ma anche un buon quantitativo di fibre sono fondamentali per garantire un corretto bilanciamento ed evitare problemi di stitichezza.
Infatti, se si apporta un buon quantitativo di fibre assieme a quello proteico, allora si riesce ad avere una maggiore regolarità intestinale. Le proteine interessate sono quelle di origine animale, con una concentrazione superiore al 20 %, e tra queste rientrano quelle provenienti da: carne rossa, bianca (come ad esempio la carne del pollo), pesce e formaggio.
Queste proteine stimolano la produzione di acido cloridrico, ma questa azione è possibile solo se nello stomaco vi è una forte acidità. Se tutto ciò non avviene, la conseguenza è una digestione incompleta delle proteine e un conseguente gonfiore addominale. Questo tipo di digestione provoca, nella maggior parte dei casi, problemi di stitichezza e di gonfiore addominale, oltre che senso di pienezza. Per questo motivo, se si abbina la frutta e la verdura (meglio se cotta) ad una dieta iperproteica, si può effettivamente riscontrare una maggiore capacità di evacuazione, così da evitare un fastidioso senso di gonfiore addominale e intestinale.
Dieta proteica e cellulite
Uno dei vantaggi di seguire la dieta proteica è indubbiamente quella di perdere peso, ma anche portare ad una riduzione dei gonfiori e di tutti i segni della cellulite. La pelle assume una maggiore tonicità. Aumenta la massa magra (ovvero, il muscolo) e diminuisce la massa grassa, così da ridurre anche la quantità di adipe nelle zone critiche. Gli alimenti consentiti in regime proteico vanno ad agire direttamente sul meccanismo della lipolisi, provocando uno stimolo nello smaltimento del grasso senza, però, modificare la massa muscolare.
Se si segue questo tipo di dieta in maniera costante e regolare, allora si potranno notare degli evidenti miglioramenti anche nell’arco di un paio di mesi (ovviamente in base alla velocità del vostro metabolismo). Ad esempio, per aiutare il proprio organismo a seguire la dieta proteica senza rimanere con il senso della fame, è sempre bene iniziare il pranzo e la cena con un bel piatto di verdure crude, così che, oltre a servire per l’apporto di fibre, vi danno un grande senso di sazietà.
Ovviamente, durante il periodo in cui seguite un certo regime alimentare, è fortemente sconsigliato bere alcolici, succhi di frutta o bibite gassate, mentre sono consigliatissime le tisane, i tè, e almeno due litri di acqua al giorno. In tal modo, vedrete degli effettivi miglioramenti che vi porteranno a continuare con questo tipo di dieta, senza però privarvi saltuariamente di alcuni piaceri culinari. Seguire una dieta non significa dover per forza rinunciare a cibi non prettamente ricchi di proteine, ma significa moderare le quantità di altri macronutrienti privilegiando l’apporto calorico.
Fare cyclette per dimagrire in tempo per l’estate!
Perdere qualche chiletto prima delle vacanze o mostrarsi in splendida forma per la bella stagione: sono questi i motivi per cui a inizio primavera moltissime persone cominciano una dieta ipocalorica o un’intensa attività fisica. Per rendere più efficace la dieta, o anche semplicemente per tornare in forma con una certa rapidità, uno tra gli attrezzi per il fitness più utili è certamente la cyclette. Le cyclette però non sono tutte uguali, in commercio si trovano diversi modelli di cyclette, più o meno adatti a seconda delle specifiche esigenze.
Con la cyclette si possono iniziare dei veri e propri programmi di allenamento, perfetti per chi vuole perdere peso, ma anche per chi desidera aumentare la muscolatura e la tonicità di cosce e fianchi.
Come utilizzare la cyclette
Ce lo dicono tutti: fare attività fisica regolare aiuta a stimolare il metabolismo, a bruciare le calorie in eccesso e a perdere peso, senza troppa fatica e senza rinunce. Certo, questo non significa che ci si può abbuffare a piacimento; per dimagrire, soprattutto se lo si vuole fare rapidamente, è importante seguire una dieta bilanciata e modificare le proprie abitudini quotidiane, aumentando l’attività fisica. In questo la cyclette ci aiuta, ma conviene fare qualche riflessione su come utilizzare questo attrezzo. Qualche minuto di pedalata a ritmo basso ci porterà esclusivamente ad avere più fame, a bruciare poche calorie e nulla più. Per rendere effettivamente efficace l’utilizzo della cyclette è importante prevedere un programma di allenamento aerobico, che stimoli il cuore e attivi l’intera muscolatura delle gambe. Le cyclette sono munite di un modulatore della resistenza che l’attrezzo fa alla pedalata, agire su questa resistenza ci consente di modificare ampiamente la “fatica” che facciamo mentre siamo sull’attrezzo.
Quali cyclette
Per l’acquisto e la scelta della cyclette è ovviamente importante valutare anche il prezzo di questi attrezzi e l’utilizzo che se ne intende fare. Parlandoci chiaramente: se si vuole usare l’attrezzo solo saltuariamente per perdere qualche chiletto, allora è meglio evitare le spese pazze; se invece si ritiene che si utilizzerà la cyclette anche in futuro, per allenamenti complessi, allora è meglio scegliere un prodotto che abbia una certa solidità. Le cyclette tradizionali sono perfette per un utilizzo sporadico; se ci si vuole spingere un poco più in là e si ritiene che questo attrezzo possa essere utile anche per allenamenti avanzati, o da usare per tutta la famiglia, allora meglio guardare i modelli di cyclette orizzontale, più robusta e più comoda da utilizzare per lunghi allenamenti. Se poi si vuole avere un passo in più, allora le cyclette da spinning sono quelle più adatte.
Che tipo di allenamento
Nell’immaginario collettivo l’attività sulla cyclette consiste in qualche minuto di pedalata; c’è anche chi misura lo spazio da “percorrere”. Un vero allenamento con la cyclette dovrebbe invece cominciare con qualche minuto di riscaldamento, con pedalate a minima resistenza; in seguito dovremo prevedere almeno 20 minuti di pedalata con una resistenza maggiore, senza esagerare, cui faremo seguire dei blocchi costituiti da 1 minuto di pedalata alla massima resistenza e 30 secondi di defaticamento a ritmo blando, il tutto per circa 15 minuti. Alla fine qualche minuto di defaticamento a minima resistenza. Questo tipo di programma ci consente di riscaldare adeguatamente i muscoli e di effettuare un buon allenamento aerobico, quello che effettivamente tonifica i muscoli e fa bruciare i grassi.
VELLUTATE IN ESTATE? È POSSIBILE CON IL FRULLATORE PORTATILE PHILIPS PRO MIX
Vellutate di verdura uguale inverno? Non solo! Soprattutto negli ultimi anni, le vellutate stanno conquistando un posto d’onore tra i piatti più apprezzati anche in estate. Anzi, sono l’ideale per nutrirsi senza appesantirsi e per stuzzicare l’appetito nei giorni in cui il troppo caldo spegne anche la fame.
Si tratta di piatti golosi, leggeri e veloci da preparare, che permettono di mangiare sano senza rinunciare al gusto. Ecco un paio di ricette sfiziose di vellutate perfette per la bella stagione.
Crema fredda di spinaci, avocado e latte di cocco
Ingredienti: 100 grammi di spinaci, 2 avocado maturi, 200 ml latte di cocco, succo di limone, cipolla, olio evo, sale e pepe.
Procedimento: Affettare finemente la cipolla e farla soffriggere in padella con un po’ d’olio. Aggiungere gli spinaci e coprire con acqua, cuocendo a fuoco moderato per circa 15 minuti. A parte, tagliare a pezzettini l’avocado e cospargerlo con succo di limone. Unirlo agli spinaci e al latte di cocco e frullare con un frullatore a immersione. Aggiungere e sale e pepe e lasciare raffreddare prima di servire.
Vellutata di carote, mela verde e zenzero
Ingredienti: 4 carote, 2 mele verdi, 1 pezzo di zenzero, cipolla, curcuma, olio evo, sale e pepe.
Procedimento: Pelare le mele e tagliarle a pezzetti, fare lo stesso con le carote e tagliarle a rondelle. Affettare finemente la cipolla e farla soffriggere in padella con un po’ d’olio. Aggiungere mele e carote e coprire con acqua, cuocendo a fuoco dolce fino a quando diventeranno morbide. Togliere dal fuoco, unire lo zenzero tagliato a pezzettini e frullare con un frullatore ad immersione aggiungendo se necessario olio extravergine di oliva. Lasciare intiepidire e servire aggiungendo sale e pepe.
Come preparare una vellutata perfetta
Il segreto per una vellutata perfetta sta nel frullare gli ingredienti fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Per un risultato ottimale, è possibile utilizzare il frullatore a immersione Philips ProMix: potenza e tecnologia per qualsiasi ingrediente e ricetta. Philips ProMix è dotato del sistema SpeedTouch, che consente di regolare la potenza in modo continuo premendo un solo pulsante. Con il suo motore da 800 W, il frullatore portatile permette di ottenere zuppe incredibilmente morbide e delicate in modo estremamente semplice, affidabile e veloce. La funzione di blocco sicuro ne previene il surriscaldamento.
Philips ProMix vanta inoltre una gamma completa di accessori, che comprende frusta, mixer doppio, tritatutto compatto e XL e schiacciapatate: tutto ciò che può servire per ottenere vellutate buone e sane, che garantiscono il giusto nutrimento e una buona idratazione. Per un pieno di vitamine e preziosi minerali, elementi indispensabili in estate!