Il caldo e lo stress possono avere un impatto devastante sulla concentrazione e sulla memoria: oltre che rimanendo idratati, le persone possono tentare di seguire una dieta il più possibile basata su alimenti in grado di “dare da mangiare” anche al cervello.
Come preparare il barbecue per una grigliata a base di carne
Con l’arrivo della bella stagione arriva anche la voglia di passare le giornate all’aria aperta e in compagnia. Infatti, cosa c’è di meglio di un bel pranzetto al bosco con amici o parenti? Il pic-nic è sempre un momento divertente e da ricordare, tra risate e cibo non ci si annoia mai.
Diete estreme alle quali fare attenzione
La voglia di perdere peso prima della prova costume spinge spesso le persone da affidarsi a regimi alimentari non consigliabili dal punto di vista dell’equilibrio e della somministrazione delle sostanze necessarie al corretto funzionamento dell’organismo. Vediamo insieme quali sono le diete estreme alle quali fare attenzione.
Frutti che non fanno ingrassare quando si è a dieta
Quando si è a dieta viene consigliato il consumo di molta frutta e verdura: non sempre però i risultati sperati vengono raggiunti facilmente. Talvolta la colpa può essere legata alla scelta di frutta non non proprio “leggera” dal punto di vista calorico. Scopriamo insieme quali sono i frutti che possono far parte di una dieta equilibrata e in quali quantità.
Cibi ricchi di ferro per combattere la stanchezza
Quali sono i cibi ricchi di ferro che si possono consumare per combattere la stanchezza? Questo nutriente è un macroelemento molto importante per riuscire a rimanere in buona salute: esso infatti è parte fondamentale degli elementi che compongono l’emoglobina, la proteina che porta l’ossigeno che noi respiriamo dai polmoni in tutto il corpo.
Come combattere stress e ansia in situazioni di emergenza
L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in queste settimane contribuisce ad accrescere lo stress psicofisico e quindi è frequente che possano manifestarsi stati d’ansia con somatizzazioni, insonnia, ma anche sintomi depressivi ed emozioni di rabbia, ostilità, frustrazione, senso di impotenza.
Ripercussioni negative arrivano dall’assenza di contatto umano e di interazioni sociali, dal cambiamento delle proprie abitudini o anche solo dall’impossibilità di godere dell’aria aperta. Trovare un “nuovo equilibrio” è per tutti noi una necessità.
In caso di stress eccessivo, potremmo sentirci meno lucidi e la nostra capacità di prendere decisioni può essere intaccata. Questo accade perché siamo troppo presi dall’onda emotiva o dal sovraccarico di compiti da svolgere e da paure relative alla delicata e complessa situazione che stiamo vivendo.
Nei momenti di lavoro in emergenza, la nostra reattività e la nostra attenzione deve essere maggiore e questo richiede molte energie psicofisiche. Tutte situazioni che incidono sul nostro umore e sull’organismo che è costretto a consumare molte energie.
Alcune semplici azioni possono portare ad un beneficio nel nostro corpo e a migliorare l’umore, tra queste un’attività fisica costante che favorisce il rilascio di endorfine che regolano proprio l’umore. Possiamo svolgere esercizi di rilassamento e meditazioni che stimolano il sistema parasimpatico. Quest’ultimo ha un effetto calmante sul nostro organismo.
Importante anche stimolare la serotonina con l’alimentazione. Il nostro organismo produce la serotonina a partire dal triptofano, una sostanza che possiamo assumere con i cibi. Il triptofano lo troviamo in uova, latte e latticini, carne e salmone. È presente anche nei semi di soia, semi di sesamo e di girasole, cacao, cioccolato fondente, patate, banane, riso, cereali integrali, verdure a foglia verde, noci e mandorle.
Se poi vogliamo aiutarci con sostanze naturali, dietro consulto di un professionista della salute possiamo indirizzarci verso prodotti in capsule, gocce o bustine orosolubili. Prodotti da acquistare solo su canali ufficiali ed affidabili.
Le sostanze provenienti dalla natura possono aiutare a combattere ansia, stress o altri sintomi emotivi collegati a situazioni complesse ricorrenti nella quotidianità o legati a questo particolare periodo dovuto alla pandemia.
La ricerca scientifica di oggi ci indica che la combinazione di “sostanze” opportunamente estratte da griffonia (Griffonia simplicifolia), withania (Withania somnifera), biancospino (Crataegus monogyna) e passiflora (Passiflora incarnata) favoriscono un naturale stato di serenità, un equilibrato tono dell’umore e una riduzione degli stati di agitazione, tensione e irritabilità.
In pratica interagiscono con il “sistema organismo” attraverso un meccanismo d’azione fisiologico, rispettandolo.
Consigli per non ingrassare in quarantena
Come fare per non ingrassare in quarantena? L’emergenza causata dal Coronavirus e il conseguente isolamento sociale hanno portato le persone a doversi confrontare con la necessità di mantenersi in forma senza affidarsi a possibili diete fai da te e la tentazione che la noia comporta di mangiare junk food come se non esistesse un domani. Ecco alcuni consigli per trovare un equilibrio.
Dieta in quarantena? Solo se prescritta
Dieta in quarantena? A meno che non si abbiano delle patologie che necessitano di seguire regimi dietetici specifici prescritti e approvati dal medico, sarebbe meglio evitare il fai da te e mangiare bene e sano prediligendo verdure e cibi che ci fanno bene.
Coronavirus, mangiare sano durante la quarantena
La quarantena obbligatoria a causa del Coronavirus ha portato una buona fetta della popolazione a dover combattere contro l’insano istinto di mangiare per scacciare la noia, tutto il frigorifero e la dispensa. Vediamo insieme come rimanere il più possibili ancorati al concetto di mangiare sano nel corso di questo periodo.
Coronavirus e sistema immunitario, cosa mangiare per rafforzarlo
Il distanziamento sociale è una delle migliori armi che si possono avere a disposizione per evitare contagi da Coronavirus ma, allo stesso tempo, è bene prendersi cura del proprio sistema immunitario tentando di assumere il più possibile nutrienti che ne rafforzino la tenuta.
Menopausa: consigli per tornare in forma
Ecco alcune semplici strategie per ritrovare la linea (e il proprio benessere) nei primi difficili anni della menopausa, quando sembra di aver perso il controllo sul proprio corpo.
Il cambiamento del proprio corpo al sopraggiungere della menopausa è uno dei pensieri che preoccupano maggiormente le donne che giungono al limite del periodo fertile: tra i vari disagi che questa nuova fase biologica comporta, sicuramente l’aumento della massa corporea e soprattutto del grasso addominale è quello che spesso risulta particolarmente sgradito: da una parte perché si tratta di uno dei sintomi della menopausa più diffusi, dall’altra perché, dopo i 50 anni, all’aumento del peso è collegata una serie di altri disturbi e patologie (aumento di trigliceridi e colesterolo, dolore alle articolazioni, stanchezza e affanno…).
Ma, per quanto difficile, dimagrire in menopausa si può: bastano alcune semplici accortezze per mantenere il proprio peso ideale oppure per ritrovare la forma fisica più consona alla propria corporatura, nel caso in cui si fosse preso qualche chilo di troppo. Per dimagrire in modo sano, non stressante e duraturo ci sono poche semplici regole, che però andrebbero rispettate alla lettera per garantire un risultato funzionale alle proprie aspettative. Vediamo quali sono i primi passi per tornare in forma e godersi la menopausa con serenità e buonumore.
Semplificando di molto il complesso funzionamento dell’organismo, che varia anche in base alle esigenze personali, alle circostanze, all’ambiente in cui si vive (e molto altro), possiamo innanzitutto fare chiarezza sulle motivazioni che inducono l’organismo femminile a ingrassare più facilmente dopo i cinquant’anni:
- in menopausa rallenta il metabolismo basale, ovvero quello che ci permette di bruciare calorie “a riposo” (semplicemente svolgendo quelle funzioni indispensabili a tenere in vita il nostro corpo)
- cambia drasticamente l’assetto ormonale, a causa della cessazione dell’attività delle ovaie.
A loro volta, ciascuna di queste situazioni è alla base di alcune problematiche associate all’alimentazione:
- se il metabolismo basale è lento, il corpo è in grado di gestire meno calorie alla volta: tutte quelle in eccesso vengono immagazzinate in riserve di grasso, che quindi si accumula più facilmente, in particolare su fianchi, pancia e cosce.
- una minore presenza di estrogeni, legata alla fine dell’attività ovarica, determina un incremento del grasso corporeo, specialmente quello viscerale addominale: una situazione piuttosto pericolosa dal punto di vista della salute, specialmente se non bilanciata da una dieta sana ed equilibrata.
A partire da queste considerazioni appare chiaro come la prima cosa da fare sia mettere ordine nel proprio stile di vita, acquistando ritmi regolari e un giusto ritmo nell’alternanza sonno veglia, stabilendo almeno cinque pasti quotidiani, leggeri e nutrienti, e dedicando parte del proprio tempo alla cura del proprio corpo, a partire dalla pratica di una buona dose di attività fisica. Ma procediamo con ordine:
- Contenere le calorie immesse nell’organismo con l’alimentazione. Durante la menopausa – e in particolar modo all’inizio, quando il corpo non ha ancora trovato un equilibrio nella nuova fase biologica – è necessario prestare attenzione alla quantità di calorie che si introducono nell’organismo attraverso l’alimentazione. Per qualcuno sarà una piccola forzatura, altre donne, invece, sono già abituate a contare le calorie di ciascun pasto ma, senza essere troppo puntigliosi e soprattutto senza che diventi una vera e propria ossessione, bisogna prendere consapevolezza della “pesantezza” di ciascun piatto. Una buona regola è diminuire le porzioni, senza troppe rinunce; è consigliato prendere l’abitudine di pesare gli alimenti, invece che andare “ad occhio” e invece di affidarsi alla capienza di recipienti e piatti, che spesso possono trarre in inganno.
- Distribuire bene le calorie durante il giorno. Un’altra buona abitudine consiste nel programmare, all’interno delle ventiquattr’ore, cinque pasti diversi: introdurre uno spuntino dopo la prima colazione e una merenda tra i due pasti principali ci assicura l’energia necessaria a sostenere gli impegni della giornata, mantiene costante il livello di zuccheri nel sangue, evitando fastidiosi picchi glicemici e soprattutto fa desistere dal mangiare troppo durante i pasti principali. Con uno snack a base di frutta, ad esempio, si può evitare di arrivare al pranzo affamate e senza energia. Non sottovalutate, inoltre, la colazione: sebbene la maggior parte degli italiani sia abituata al caffè con il classico cornetto, prendete in considerazione anche qualcosa di più nutriente e meno calorico, come uno yogurt magro con della frutta secca e un frutto fresco di stagione.
- Seguire una dieta povera di grassi e ricca di vitamine. Ormai sarà chiaro: è bene limitare il consumo di grassi di origine animale (burro e formaggi, carni grasse e insaccati), perché favoriscono l’aumento del colesterolo cattivo, e allo stesso tempo privilegiare quelli di origine vegetale, come olio di oliva e olio di semi, alcuni tipi di frutta (avocado, cocco, mango) e il cacao. Via libera, invece, al pesce, che è ricco di omega 3 e protegge il cuore dai rischi cardiovascolari. Per stimolare l’intestino e accelerare il metabolismo è consigliabile seguire una dieta ricca di fibre (cereali integrali e verdure); mentre tassativamente da evitare sono le bibite zuccherate e gassate.
- Fare attività fisica. Anche se leggera, un po’ di attività fisica costante e quotidiana può sicuramente giovare al proprio organismo, in particolare a quello della donna in menopausa. Le soluzioni sono moltissime e varie: dalla semplice camminata a passo veloce (almeno 30 minuti) ai corsi di danza e agli sport di gruppo, dal nuoto in piscina alla corsa leggera. Fare attività fisica, dopotutto, non vuol dire esclusivamente praticare uno sport: per stare meglio basta adottare alcune semplici buone abitudini, come scegliere di lasciare l’auto a casa per camminare di più, fare le scale invece di prendere l’ascensore, ecc.
- Non fare troppa attività fisica. Può sembrare in contrasto con il punto precedente, ma non è affatto così: con l’entrata in menopausa diventa necessario limitare ogni fonte di stress, anche quella che può derivare da un eccesso di attività fisica. È bene controllare sempre di non sforzare troppo l’organismo, specie se si sceglie di praticare uno sport che sforza le articolazioni, particolarmente sensibili in questa fase biologica e indebolite naturalmente dall’età.
- Dormire. Un riposo di almeno 8 ore al giorno, se abbinato a ritmi più lenti e regolari, può sicuramente contribuire ad alleviare i sintomi della menopausa. Per aiutare il riposo, che sopra i cinquant’anni è spesso troppo leggero e poco duraturo, esistono vari rimedi: dalla tisana a base di camomilla agli integratori di melatonina, dalla pratica della meditazione alle tecniche di rilassamento prima di dormire.
5 applicazioni che ti aiutano a iniziare e mantenere la dieta
Non è mai troppo tardi per preoccuparsi per la propria salute e prendere sul serio la promessa che molti di noi ci siamo fatti a inizio anno, ossia “mettersi a dieta”. Se questa volta vuoi che sia quella buona e sei intenzionato ad intraprendere con serietà un percorso che ti porterà a perdere peso e a vivere in forma, allora un po’ di aiuto esterno può farti comodo.
Oggigiorno facciamo di tutto con lo smartphone, dall’ascoltare musica al leggere libri passando per l’intrattenimento nei momenti di noia grazie ad app di gioco individuale, multigiocatore o a casinò online che permettono di tentare la fortuna con giochi come il blackjack online di NetBet.
Oltre a tutte queste risorse sullo smartphone puoi anche installare app che ti aiuteranno a non abbandonare la dieta dopo pochi giorni. Vediamo insieme le migliori.
Yazio
Un’applicazione gratuita e semplicissima che ti aiuta a controllare la quantità di calorie che ingerisci ogni giorno e che inoltre ti consiglia quale sia la giusta proporzione tra carboidrati, proteine e grassi. Il database degli alimenti è ampissimo ed è persino personalizzabile aggiungendo alimenti nel caso non li trovi. Inoltre, è in grado di collegarsi ad altre app e strumenti del tuo smartphone per tracciare i tuoi progressi nell’attività fisica e considerare anche le calorie consumate facendo sport.
Lifesum
Questa app, gratuita ma che ha anche una versione Premium per sbloccare ulteriori funzioni, è un’efficace fonte di ispirazione per mantenere le abitudini più salutari. Se la usi con frequenza durante una dieta diventerà una sorta di migliore amica, di quelle che tra le altre cose sono preparatissime sui temi di salute, sport e alimentazione. Consigli, menù da scaricare e un contatore per sapere quanta acqua al giorno bevi.
Nootric
Questa applicazione si adatta alle necessità di ognuno, offre un sistema personalizzato che non vuole cadere nei cliché ma venire incontro ad ogni singolo individuo per aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi. Permette tenere il conto delle mete raggiunte, guardare statistiche dei propri progressi e avere accesso ad una chat per trovare risposte ai propri dubbi.
Runtastic
Un’app che traccia un’infinità di valori quando fai sport, dalle calorie consumate al battito cardiaco in ogni fase dello sforzo. Si sincronizza a moltissime altre applicazioni e dispositivi che aiutano a tracciare i tuoi progressi. Un’alleata imprescindibile se oltre a fare una dieta hai deciso di praticare uno sport con costanza e una certa frequenza per combinare un sano consumo di calorie alla diminuzione di quelle ingerite durante i pasti.
Melarossa
Se non hai molta fantasia in cucina questa app viene in tuo aiuto e, basandosi sulla dieta mediterranea, ti consiglia un’infinità di ricette da preparare per restare in forma. Basta indicare quanto pesi, quanto sei alto e quanto vorresti arrivare a pesare e vedrai comparire le ricette pensate da un team di dietologi e nutrizionisti che hanno collaborato con la Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione per portare a termine questo progetto tutto italiano.
Ora che sai che il tuo smartphone ti può dare una mano a mantenere l’obiettivo di tornare in forma, non ti viene più voglia di cominciare la dieta? Ci auguriamo di sì!
Altri errori da non fare quando si è a dieta
Quando si combatte con i chili di troppo affidarsi a un regime alimentare controllato stabilito da un professionista è la scelta migliore: se in caso contrario si decide di affidarsi a diete fai da te è importante non solo verificare che si sia optato per qualcosa che l’organismo sia in grado di sostenere ma anche evitare quei quattro classici errori che spesso si fanno quando si sta a dieta.
Dieta, come capire se va bene
Come capire se una dieta non va bene? Quando si vuole perdere peso e rimettersi in forma spesso si decide di seguire un regime dietetico senza chiamare in causa esperti o dottori che possano verificare che quella specifica dieta vada bene per l’organismo della persona incorrendo spesso in problematiche.
Adele e la dieta Sirt: stimolare il metabolismo
La dieta Sirt è molto amata dagli inglesi: il regime alimentare che ha fatto perdere peso ad Adele, è senza dubbio salito alla ribalta proprio per il cambiamento da alcuni definito “estremo” portato alle circonferenze della talentuosa cantante soprattutto negli ultimi mesi. Ma come funziona?
Nutrizione e medicina estetica: all’MP Wellness Clinic una giornata di consulenza gratuita
Nutrizione e medicina estetica sono strettamente collegate. I trattamenti estetici sono finalizzati ad una migliore salute, oltre che ad un aspetto più piacevole.
Se tutto questo non si accompagna ad un cambiamento nell’alimentazione e nello stile di vita è possibile che la loro efficacia venga compromessa e si ritorni alla situazione iniziale.
Inoltre le cause principali di alcuni nostri inestetismi derivano dal nostro stile di vita spesso errato. A cui si aggiunge smog, stress e una cattiva alimentazione. Tutti fattori che rallentano la produzione di collagene, elastina e ialuronico.
La medicina estetica si concentra sulla prevenzione, oltre che sul miglioramento dell’invecchiamento, sia fisiologico, sia cutaneo che generale. Nel momento in cui si corregge lo stile di vita migliorano le condizioni complessive del nostro corpo.
Per conoscere più da vicino i trattamenti di medicina estetica che ci fanno tornare in forma, l’MP Wellness Clinic sabato 25 gennaio apre le porte del suo Centro per una giornata di benessere e relax gratuita.
La giornata di apertura straordinaria interamente dedicata alla cura delle donne, prenderà il via alle ore 10. A disposizione per una consulenza gratuita ci saranno i migliori professionisti della bellezza.
Oltre a conoscere più da vicino tecniche e macchinari utili per i trattamenti, a disposizione dei partecipanti ci sarà una beauty specialist che farà l’anamnesi e un check gratuito in modo da dare consigli su estetica e salute.
In sede un chirurgo estetico, specialista in medicina estetica e ricostruttiva ed anche health coach, che fornirà indicazioni su uno stile di vita salutare con consigli sull’alimentazione.
Gli ospiti avranno a disposizione centrifughe, tisane e finger food.
Sono tanti gli aiuti che la medicina estetica ci mette a disposizione, i quali uniti, ad una corretta alimentazione, ci consentono di tornare in forma in poco tempo.
Presso il Poliambulatorio Medico e Ambulatorio di Medicina Estetica MP Wellness è possibile vedere in funzione macchinari all’avanguardia e avere più informazioni su diversi trattamenti per il corpo.
Se l’obiettivo è eliminare la cellulite, presso l’MP Wellness è possibile sottoporsi alla Carbossiterapia, una procedura che attraverso l’infiltrazione di anidride carbonica allo stato gassoso, determina una maggiore ossigenazione dei tessuti. Il risultato sarà una pelle più liscia, tonica e compatta.
Un altro trattamento estetico impiegato dal Centro è la Pressoterapia, il cui scopo principale è di migliorare lo stato di salute degli apparati circolatorio e linfatico. Per la riduzione non invasiva del tessuto adiposo, viene invece utilizzato il sistema più avanzato al mondo: il BTL VANQUISH ME.
Un altro macchinario per il trattamento della cellulite e il rimodellamento corpo è il Power Shape.
Se ci si vuole sottoporre all’epilazione definitiva, il Centro utilizza Lumenis Splendor X, leader mondiale nelle tecnologie laser. Altra tecnologia avanzata è il PiQo4, per la rimozione sicura e precisa dei tatuaggi, con garanzia del risultato.
MP Wellness Clinic
Via della Stazione di Ciampino 56/58 – Roma
Tel. 06 7984 7078
Facebook MP Wellness Clinic
Cinque ricette di Phorbe da preparare in casa con il CBD
In che modo possiamo utilizzare il CBD in cucina, senza preparazioni complesse e in maniera gustosa? Lo abbiamo chiesto ai ragazzi e alle ragazze di Phorbe, uno degli shop online di CBD più interessanti sul mercato europeo, un’azienda giovane, con sede in Svizzera, a Ginevra, che nel suo shop online propone, all’interno di una vastissima gamma di articoli, diversi prodotti che è possibile utilizzare proprio in cucina, come l’olio di CBD Phorbe, ad esempio.
Il cannabidiolo (CBD) viene d’altronde utilizzato oggi in numerosissimi ambiti e formati. Dalle creme per il corpo sino alle bevande alcoliche. Il motivo è molto semplice: sono sempre più numerosi gli studi scientifici e le ricerche specialistiche che suggeriscono come il CBD potrebbe avere degli straordinari effetti benefici sulla salute e, in generale, sulla qualità individuale della vita quotidiana.Andiamo quindi a vedere alcuni suggerimenti di Phorbe per utilizzare il CBD in cucina: siamo curiosi di conoscere le vostre opinioni!
Condimento per insalata con olio di CBD
Questa è una ricetta pensata per il condimento dell’insalata, senza glutine e preparata con un infuso di fragole e olio di CBD. Basta mischiare in un recipiente, rendendo il composto compatto, le fragole, l’olio di cbd, due cucchiai di aceto di vino rosso, un cucchiaino di aceto di mele e un po’ d’olio d’oliva, a piacere. Le quantità dipendono, chiaramente, dal peso dell’insalata da condire. Per 100 grammi di insalata, basteranno tre fragole e due cucchiaini di olio di CBD: ovviamente, noi consigliamo di utilizzare un olio organico e biologico, come l’olio di CBD Phorbe.
E’ importante ricordare che l’olio di CBD è molto delicato e non ha quasi un sapore, dunque non interferisce con le preparazioni. Chi non ama la frutta nei condimenti per l’insalata, può sostituire la fragola con a senape, l’aglio o il basilico.
2. Guacamole infuso con olio di CBD
Il guacamole all’olio di CBD è un’alternativa pulita e sana alla classica preparazione del guacamole, in cui è possibile combinare sapori salati, acidi e dolci, che ben si accompagnano a vari cibi come le verdure fresche, o anche le patatine fritte, ad esempio. Per prepararlo, ci vogliono tre avocado ben maturi, un cucchiaio di succo di limone, mezzo cucchiaino di sale, mezzo cucchiaino di cumino, una cipolla, uno spicchio d’aglio tritato, due pomodorini, un pizzico di pepe di cayenna macinato, un cucchiaio di coriandolo, mezzo peperoncino tritato e 0,5 ml di olio di canapa. State morendo dalla voglia di provarlo?
3. Cupcake al cioccolato con olio di CBD, menta e pepe
Mai pensato di realizzare un dessert leggero, salutare e con ingredienti più naturali? Questo dolce allora è quello che fa per voi, ideale da preparare anche in grandi quantità e, volendo, possibile da conservare nel congelatore. Per due persone sono necessari una tavoletta di cioccolato fondente, 50 grammi di burro di cacao, 20 grammi di burro di cocco, estratto di vaniglia e menta piperita, due cucchiai di polvere di matcha, un cucchiaio di sciroppo d’acero e olio di CBD. A Phorbe amiamo questa ricetta e la mangiamo sempre in ufficio!
4. Tè alla menta fresca con CBD
Il tè al CBD è forse la proposta più scontata e conosciuta di questa breve lista, ma ci teniamo a suggerirlo perché, per noi di Phorbe, continua a essere una delle maniere più gustose e piacevoli di utilizzare il CBD. La preparazione è davvero semplicissima. Basta aggiungere alcune gocce di olio di CBD dentro la tazza di tè alla menta, delle foglie di menta fresca, e una spruzzata di limone. Semplicemente fantastico.
5. Tortino di noci e mandorle al CBD
Un’altra alternativa salutare per preparare un buon dessert è questo dolce vegano, fatto con noci di macadamia e farina di mandorle. Oltre a questi ingredienti, vanno utilizzati anche cocco, olio di cbd, tè alla cannella in polvere, estratto di vaniglia, fave di cacao e burro di cocco, sapori che, combinati, sono in grado di creare una combinazione unica e gustosa.
Da Phorbe è tutto, e buon appetito!
Jennifer Aniston e la dieta 16/8: ecco come rimane in forma
Jennifer Aniston è una spettacolare 50enne sulla quale sembra che il tempo abbia deciso di non lasciare segni: il suo segreto? Lo ha svelato lei stessa ai tabloid americani: una vita attiva e la dieta 16/8. Un regime di digiuno intermittente che è stato in grado di favorire il suo metabolismo ed la salute dell’organismo.