Questo estratto naturale, abbinato ai massaggi drenanti e ad una dieta ricca di proteine verdi, limita l’assorbimento dei grassi, riattiva la circolazione e smuove i liquidi su fianchi, cosce e glutei. La conformazione a pera o florida è più tipica e frequente nel sesso femminile, anche in giovane età, specialmente nella donna che assume la pillola anticoncezionale. Il problema dei depositi a glutei, cosce e gambe è correlato soprattutto a liquidi ritenuti e blocco della circolazione linfatica, con ristagno di tossine nella matrice connettivale. Il rigonfiamento può essere solo la prima fase della condizione, che può evolvere verso l’infiammazione e l’ingrassamento del tessuto sottocutaneo.
Spesso si associano problematiche della microcircolazione venosa oppure vene varicose. Sul piano emotivo i rigonfiamenti nella parte bassa del corpo possono essere indicativi di una personalità che teme i cambiamenti, con un’emotività e una sessualità un po’ bloccate. Sul piano alimentare è bene preferire le proteine dei legumi (piselli, ceci, fave e fagioli di soia, da gustare stufati o in minestra) a quelle della carne, soprattutto suina e bovina, ricca di scorie, che sovraccaricano l’attività dei reni e favoriscono la ritenzione;
Parsimonia anche con i latticini: latte e formaggi stagionati sottopongono il rene ad un superlavoro. Meglio non consumarli più di 3 volte alla settimana, preferendo latte vegetale (riso, miglio, soia) ma anche il latte di capra o di asina, che è più digeribile e meno tossico per i liquidi interni.
Attenzione al sale bianco: è meglio evitare di aggiungerlo agli alimenti ed evitare i cibi pre-salati( cibi in scatola, cibi confezionati come patatine, crackers salati, grissini, salumi)
Tra la frutta è da preferire la pera: gustane 2 al giorno fresche o cotte, con un pizzico di cannella. Sono depurative!
L’estratto dell‘Opuntia ficus indica, preparato con il comune fico d’India, contiene un mix bilanciato di fibre, antiossidanti, carotenoidi e aminoacidi che sottraggono i lipidi e gli zuccheri dall’assorbimento intestinale, diminuendo l’introito calorico derivante dai cibi che mangiamo. Non solo: con un minore assorbimento di grassi, l’intestino lavora meglio, e il corpo si alleggerisce, la circolazione migliora e non si formano ristagni. L’estratto di Opunzia (nota anche come Nopal) ha infine un notevole effetto anti fame e diuretico che si associa alla sua efficacia bruciagrassi. Il preparato si trova in compresse: se ne prendono 4 al giorno, 2 un’ora prima di pranzo e 2 un’ora prima di cena, per cicli di 1-2 mesi.