Oligoelementi: i minerali essenziali per il nostro organismo (terza parte)

Dopo avervi illustrato i 14 minerali più importanti per il nostro organismo, prendiamone in rassegna altri 7, i cosiddetti minori, che svolgono comunque importanti funzioni.

Argento. È un metallo prezioso che però sembra giocare nell’organismo un ruolo secondario, anche se ha un’importanza fondamentale nella combinazione rame-oro-argento, indicata per tutti gli stati affaticamento, negli stati depressivi e contro l’invecchiamento precoce.
Bismuto. Ha un ruolo molto importante nelle affezioni infiammatorie della sfera otorinolaringoiatria, in particolare per quanto riguarda la gola.
Molibdeno. Il nostro corpo ne contiene circa 9 mg, ed una carenza di questo minerale è molto rara e potrebbe essere all’origine di alcuni tumori all’esofago. I cibi che lo contengono sono: grano saraceno, avena, fave, semi e grano germogliato.

Nichel. Il nichel si trova soprattutto nel cacao e nelle nocciole, ma è presente anche nel frumento, nella carne, nei cavoli, negli spinaci e nelle barbabietole. Una carenza del minerale può produrre disturbi al fegato e ai reni, mentre un eccesso può dipendere da un’intossicazione; in questo caso mangiate molto aglio, cipolla, uova e mele, perché hanno un’azione regolatrice su tasso di nichel.
Oro. Aumenta le difese dell’organismo e favorisce la riparazione di diversi tessuti permettendo una più rapida cicatrizzazione delle piaghe; è reperibile sotto forma di integratori.

Vanadio. Sebbene non gli venga ancora attribuito un ruolo ben definito, la sua presenza sembra importante per il nostro organismo, soprattutto per mantenere il colesterolo entro i limiti della normalità; è contenuto nei cereali integrali, nei frutti di mare e nella carne.
Zolfo. È un complemento del manganese e si utilizza soprattutto per la cura delle affezioni reumatiche e delle vie respiratorie

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