Il cibo determina gli odori del corpo? È vero oppure o no? Questo tema è fonte di dibattiti da diverso tempo e ha dato il via ad esperimenti quantomeno bizzarri. Forse anche voi avrete notato che l’odore della pelle cambia a seconda di ciò che mangiate, ma di sicuro non siete arrivati a fare ciò che ha fatto un equipe di ricercatori della Repubblica Ceca, quando, nel 2006 chiese a 30 uomini di non lavarsi per 15 giorni e di sottoporsi a due diete differenti.
Al termine del periodo di esperimento, alcune donne avrebbero dovuto annusare le camicie degli uomini sottoposti allo studio all’altezza delle ascelle; il risultato fu che coloro che avevano seguito una dieta a base di carne rossa puzzavano di più rispetto a quelli che avevano mangiato solo frutta e verdure.
L’odore che emana il nostro corpo dipende soprattutto dalle ghiandole aporcine che si trovano in alcune zone del corpo, come la regione pubica e il cavo ascellare; inoltre si pensa che, anche funghi e micro batteri che vivono sulla pelle, producano odori cibandosi degli elementi di scarto presenti nel nostro sudore, la cui quantità varia a seconda di quello che mangiamo.
Seguendo un’alimentazione povera di grassi i microrganismi proliferano con minore intensità, e ciò spiegherebbe perché la dieta vegetariana limiterebbe il cattivo odore, rispetto a quella a base di carne rossa.