Natale è quel momento in cui ci si concedono diversi peccati di gola. Se siamo pronti ad affrontare cenoni della vigilia e pranzi di Natale, dobbiamo capire che e importante fare attenzione ma è inutile digiunare.
Cercare di regolare i pasti a Natale
Si parla sempre dell’apporto calorico dei pasti di Natale e se abbiamo problemi all’apparato gastrointestinale possiamo seguire i consigli degli esperti di Aigo, Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri. I quali ci consigliano di non digiunare, ma di seguire prima e dopo i pasti più abbondanti un certo regime alimentare che possa aiutarci a non risentire di quel che mangeremo.
È inutile girarci troppo intorno, a Natale e alla Vigilia ci concediamo qualche sfizio di più. E non di rado, non essendo abituati a questo surplus di cibo, rischiamo di trovarci col mal di pancia e impegnati in sedute non volute sul trono della vergogna.
Onde evitare problemi col nostro intestino possiamo gestire le varie abbuffate, soprattutto post feste, inserendo piccole porzioni di pane integrale tostato o all’interno dei nostri pasti di riso o pasta integrale. Il maggior apporto di fibre infatti potrebbe aiutare con il transito intestinale ed evitare problematiche di sorta.
Ovviamente tutto questo deve essere accompagnato, durante le feste, soprattutto da un consumo minimo se non assente di alcolici. Evitando allo stesso tempo bevande zuccherate e bevendo almeno 1,5 litri di acqua al giorno.
Altrettanto utile sarebbe inserire nel proprio regime dietetico sedano, mela, spinaci e tè verde. Parliamo infatti di cibi detossificanti che possono aiutarci a eliminare le tossine accumulate. Insomma, se siete persone che già prestate attenzione alla vostra dieta, basterà semplicemente unire alle fonti proteiche alle verdure che consumate prima piccoli elementi integrali.
Assolutamente vietato il digiuno
È assolutamente vietato digiunare. Soprattutto perché non di rado, spiegano gli aspetti in gastroenterologia, si tratta di un digiuno gestito in modo autonomo e quasi mai utile all’organismo. Non solo rischia di essere inefficace per ripulire il nostro organismo ma è una abitudine che può far danni. Non dobbiamo dimenticare che l’eliminazione completa dei pasti rallenta il metabolismo e spinge poi a consumare molto di più nei pasti successivi.
Quel che dobbiamo fare è evitare il più possibile gli zuccheri raffinati e consumare fibre che aiutano a sentirsi sazi. Per quanto possa sembrare strano, sarebbe meglio iniziare il pranzo natalizio non totalmente a digiuno. Ma consumando magari una porzione di semi o di frutta secca in modo tale da non arrivare totalmente affamati.
Soprattutto grazie a queste due tipi di alimenti, ricchi di omega 3, è possibile sentirsi non solo più sazi ma anche evitare picchi glicemici.