L’avreste mai detto che il merluzzo è un ottimo alleato della dieta e un antidoto all’obesità? Forse no, ma è quanto emerge da uno studio islandese della Landspital University Hospital & Faculty of Food Science and Nutrition e dell’University of Iceland. Il merluzzo e i suoi derivati, ovvero stoccafisso e baccalà sono alimenti magri che, secondo le ricerche, contribuirebbero alla perdita di peso nei regimi dietetici ipocalorici.
La ricerca dell’Università islandese ha coinvolto 126 persone obese di età compresa tra i 20 e i 40 anni, che sono state divise in tre gruppi e che hanno consumato per otto settimane una dieta a basso contenuto calorico comprendente un numero variabile di porzioni di merluzzo.
I risultati sono stati che, a prescindere dal contenuto calorico della dieta e dalla composizione in macronutrienti, ovvero, grassi, proteine e carboidrati, il gruppo che ha mangiato cinque porzioni alla settimana di merluzzo o suoi derivati, ha perso più peso degli altri, quantificabile in 1,7 chili in più.
A proposito della ricerca, uno degli studiosi del team di esperti dell’Università islandese promotrice dell’esperimento ha spiegato:
Questo studio si inserisce in una linea di ricerca, ormai abbastanza consolidata, che suggerisce come il merluzzo e i suoi derivati possano aiutare la perdita di peso durante diete a basso contenuto calorico. Il motivo di questo effetto non è ben noto: è probabile che abbia a che fare con la particolare composizione delle proteine del pesce, di cui è particolarmente ricco, sia come merluzzo fresco sia come stoccafisso, ovvero essiccato.