Il menù light per il giorno di Natale

Nel giorno di Natale si esagera di solito si esagera con il menù e in tavola vengono portate sempre leccornie dannose per la linea; non mi riferisco solo ai dolci, ma soprattutto agli alimenti ricchi di grassi e condimenti elaborati, che di sicuro gratificano il palato ma non l’appetito; infatti se ci si lascia tentare dalle golosità e si assaggiano tutti i piatti, e magari facciamo il bis, si possono oltrepassare le 5.000 calorie giornaliere, pari al triplo del fabbisogno giornaliero di una donna mediamente attiva.

Questo non significa che dovete rinunciare ad ogni tipo di ghiottoneria e avere un po’ di senso della misura e non “lasciarsi prendere” dalla gola. Di seguito vi proponiamo l’esempio di come dovrebbe essere un menù del giorno di Natale, che lasci spazio alle golosità e allo stesso tempo non sia un attentato per la linea; il menù, infatti, prevede un apporto calorico di 2.000 calorie.Esempio di menù light per il giorno di Natale

Colazione: una tazzina di caffè amaro, tè verde senza zucchero, una fetta biscottata
Pranzo: risotto all’arancia con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, capriolo al ginepro, insalata mista di finocchi, condita con due cucchiaini d’olio extravergine d’oliva, aceto balsamico, sale e pepe, 80 grammi di panettone classico o di pandoro, un bicchiere da 100 ml di spumante secco, un cioccolatino, acqua oligominerale a piacere
Aperitivo: 150 ml di succo di ananas e carota
Cena: antipasto di mare con 50 grammi di acciughe o alici marinate con aromi a piacere e due o tre fette di salmone affumicato condito con succo di limone, mezza porzione di spaghetti allo scoglio, 150 g. di gamberoni alla griglia con 10 g. di olio extravergine d’oliva, succo di limone e prezzemolo o 150 g. di branzino al sale oppure 80 g. di prosciutto crudo sgrassato, insalata verde e rossa mista, 100 ml di spumante secco.

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