Il principale ingrediente del massaggio di venere è una finissima polvere di perle usata in miscela con una base di polvere di latte per l’esecuzione delle manovre in sostituzione dell’olio o della crema. La sua consistenza morbida e impalpabile rende infatti la pelle scivolosa, agevolando i movimenti manuali eseguivi dalla massaggiatrice sul corpo. La scelta delle perle per un massaggio non è casuale: le preziose gemme del mare sono molto ricche di sostanze benefiche per la pelle. Contengono infatti un complesso proteico che stimola e riattiva il metabolismo cellulare, favorendo la produzione di elastina e di collagene. Inoltre sono ricche di calcio e di oligoelementi, ottimi per rigenerare la cute, renderla vellutata e nutrirla fin negli strati profondi. Vengono utilizzate sotto forma di polvere come base per il massaggio e rilasciano i loro principi attivi direttamente sulla pelle esercitando una delicata azione esfoliante, illuminante e antiage.
Alle manovre dirette fatte con le mani si uniscono durante il massaggio stimolazioni indirette eseguite con l’ausilio di conchiglie di diversa forma e dimensione. La scelta del tipo di conchiglie, che possono essere più levigate o più ruvide, compatte o appuntite, allungale o sferiche, dipende dalle zone di volta in volta trattate, che necessitano di sollecitazioni di intensità e di estensione differente.
Ad esempio sul viso si usano varietà piccole e lisce, per drenare e levigare dolcemente la cute. Sull’addome e sul décolleté si preferiscono invece conchiglie piuttosto grosse e levigate, per una stimolazione delicata. Sulle gambe si rivelano più adatte alcune forme tondeggianti, con la superficie curva e lucida, che sono mollo gradevoli al tatto. Infine per eseguire manovre riflessogene sulla pianta dei piedi e sui palmi delle mani, si impiegano forme coniche, appuntite o con la superficie ruvida.
Le manovre con le conchiglie sono in genere carezzevoli, ampie e avvolgenti, ma non mancano passaggi in cui si esegue un’azione più decisa e profonda, come ad esempio sulle gambe, dove si adottano tecniche di drenaggio linfatico e di stimolo per la circolazione sanguigna. Effetti: drenante ed esfoliante anche una sola seduta del massaggio dì venere regala un grande relax: le manovre a mani nude e con le conchiglie vengono eseguite, infatti, con movimenti fluttuanti simili alle onde della marea, che accarezzano e avvolgono, inducendo sensazioni di profonda rilassatezza.
Il massaggio ha anche un’azione drenante, oltre che rilassante: le pressioni sulla cute hanno infatti l’effetto di stimolare la microcircolazione del sangue, favorendo l’ossigenamento dei liquidi nelle aree più soggette a ritenzione idrica come coscie e glutei. Il tutto si completa con l’azione esfoliante, rivitalizzante e curativa legata all’uso della polvere di latte e perle. Il massaggio di Venere si svolge in un ambiente silenzioso e confortevole e ha la durata di un’ora. La persona che si sottopone al trattamento viene fatta stendere su un lettino,indossando solo gli slip. A fianco del lettino viene tenuto un carrello, su cui sono presenti tutte le conchiglie che saranno poi impiegate per le stimolazioni.
Prima fase: La massaggiatrice inizia il trattamento cospargendo su tutto il corpo la polvere di perle e di latte aiutandosi con morbidissimi pennelli e con una prolungata serie di passaggi delle mani, per distribuire ovunque e uniformemente la miscela. Le manovre manuali procedono dai piedi verso la parte alta dei corpo, lungo le gambe, l’addome, il décollete, le braccia e arrivano al viso, dove i tocchi sono particolarmente delicati, come carezze. Poi la persona si gira a pancia in giù e viene massaggiata anche nelle parti posteriori del corpo.
Seconda fase: Ha inizio la stimolazione con le conchiglie. Cambiando ripetutamente il tipo di conchiglia, secondo l’area trattata, la massaggiatrice procede dai piedi verso la testa: in alcune zone, come l’addome e il seno, i tocchi sono morbidi e delicati; in altre, come i piedi e le mani, le pressioni si accentuano. Il lavoro sul viso e sul cuoio capelluto è molto importante per la sua azione beauty e antistress. Sul viso i passaggi delle piccole conchiglie si concentrano intorno agli occhi, alla bocca e nelle aree in cui le rughe e le tensioni appesantiscono i lineamenti. Sul cuoio capelluto, invece, si procede usando conchiglie di forma allungata, che rotolano dolcemente e accentuano il senso di relax.
Terza fase: La parte finale del trattamento serve a potenziare e consolidare l’assorbimento dei principi attivi cosmetici utilizzati: servendosi di un pennellino, si cosparge il corpo con una crema idratante fluida, che contiene anch’essa polvere di perle, e si massaggia l’epidermide fino al completo assorbimento del prodotto. In conclusione vengono accostate alle orecchie due grosse conchiglie, per sentire il suono del mare e godere di un ultimo momento di totale relax.