La liposuzione è una tecnica chirurgica che, più di ogni altra, ha riscosso negli ultimi anni il favore della popolazione femminile; come molte di voi sanno, questa tipologia di intervento, cui ci si riferisce attualmente anche con i termini di liposcultura o lipoaspirazione, consiste nell’asportazione localizzata di parte del grasso sottocutaneo mediante l’utilizzo di una cannula aspiratrice che viene inserita nei tessuti dopo aver praticato su di essi alcune piccole incisioni. Oltre a permettere di perdere peso, questa tecnica viene impiegata anche a fini estetici soprattutto per il rimodellamento del profilo corporeo e deve essere operata da un medico esperto in day hospital.
Tuttavia, nonstante sembri mantenere le promesse, la liposuzione non è una tecnica esente da rischi, nè è adatta a tutte e circostanze; esistono infatti tutta una serie di requisiti dei quali la candidata ideale deve essere in possesso se si vuole ottenere il miglior risultato possibile non solo in termini di dimagrimento, ma anche di rimodellamento e tonicità dei tessuti.
In altre parole, se la liposuzione si presenta come una soluzione efficace nel caso di accumuli di grasso ben localizzati, in assenza di eccesso di peso, in una persona che abbia una pelle molto elastica, lo stesso non può dirsi nel caso i suddetti accumuli siano diffusi in maniera omogenea in ampie zone del corpo, in presenza di un forte sovrappeso e di flaccidità cutanea, nonchè di irregolarità della superficie cutanea stessa. In quest’ultimo caso infatti i risultati rischiano di essere piuttosto deludenti. Inoltre, esistono precise controindicazioni per la liposuzione rappresentate da patologie quali diabete, problemi cardiaci, disturbi epatici e renali, mentre l’intervento è sconsigliato a chi è affetto da insufficienza venosa e flebite.
Quanto ai rischi della liposuzione cui abbiamo fatto cenno, questi sono quelli comuni a qualunque tipologia di intervento chirurgico (quali ad esempio l’occlusione di un vaso), ma gli esiti infausti sembrano essere legati per lo più ad imperizia o a condizioni igienico-ambientali non idonee; per questo motivo, tutti raccomandano di rivolgersi ad un medico esperto che operi in una struttura sanitaria adeguata.