Da che cosa dipende l’invecchiamento? È una domanda che si stanno facendo in molti nel mondo della scienza e della medicina. Secondo uno studio condotto Centro di ricerche sul Cancro Fred Hutchinson, la diminuzione dell’acidità di strutture cellulari sta alla base dell’ossidazione. Ancor più interessante. Questo meccanismo spiegherebbe il motivo per alcune restrizioni alimentari siano in grado di ritardare l’invecchiamento.
Per giungere a questa scoperta è stata condotta una ricerca sui lieviti. I risultati sono stati pubblicati sull’ultimo numero di Nature e rappresentano davvero un risultato senza eguali. Gli esperti hanno capito che l’acidità di una struttura in cellule di lievito, detta vacuolo, è importantissima per l’invecchiamento e il funzionamento dei mitocondri.
Il vacuolo (che nell’uomo possiamo individuare nel lisoma) svolge correttamente il suo lavoro se all’interno c’è un acido. Il calo di acidità ostacola la capacità di questa struttura di memorizzare alcune sostanze nutritive, che a sua volta provoca la rottura dei mitocondri che non ricevono abbastanza energia.
A questo punto è interessante capire meglio il valore della restrizione calorica all’interno di questo studio. Secondo gli esperti, limitare le cellule delle materie prime necessarie (quindi introdurre meno cibo e meno calorie) potrebbe aumentare l’acidità del vacuolo e rallentare l’invecchiamento. Ciò vuol dire che seguire una dieta bilanciata e leggera può aiutare a vivere più a lungo e conservarsi più giovani. Non è solo una questione di rughe, ma proprio di malattie che derivano dall’ossidazione cellulare. I ricercatori hanno spiegato a Nature:
La letteratura scientifica e i media hanno recentemente discusso molto su come ciò che si mangia influenzi il processo di invecchiamento, ma tutto è stato incredibilmente confuso. Ora abbiamo un nuovo paradigma per la comprensione di come la genetica e l’ambiente interagiscono per influenzare la durata della vita, l’invecchiamento e le malattie legate all’età. Questo è quello che davvero ci entusiasma.
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