Per dimagrire esiste un nuovo sistema nutrizionale. Si chiama LineaMed e promette di conseguire effetti duraturi sia sulla linea sia sulla salute. Questo metodo lavora prima di tutto sulle abitudini alimentari, correggendo gli errori e insegnando alle persone a mangiare bene e in modo sano, diffondendo quelli che sono i principi della Dieta Mediterranea.
Alla base di LineaMed sono stati creati 4 pilastri: un programma nutrizionale, un’assistenza medica personalizzata, una tecnologia e dei prodotti LineaMed che integrano proteine, vitamine e sali minerali necessari a equilibrare lo stato nutrizionale del corpo. La dieta, invece, è divisa in tre fasi:
- Fase 1. Ridurre il grasso corporeo. Il paziente impara a stabilire pasti equilibrati, evitando le calorie vuote o i grassi occulti. Per la cena e la colazione, ci sono i prodotti della linea che dovrebbero garantire il giusto apporto di macro-micro nutrienti e proteine nobili.
- Fase 2. Educazione al mantenimento. Creare delle abitudini alimentari è lo scoglio più complesso, ma anche quello più importante. In questa fase si riducono i prodotti della linea per consolidare un rapporto positivo con il cibo.
- Fase 3. Mantenimento. Ora il paziente può camminare con le sue gambe, seguendo le indicazioni di LineaMed e mangiando in modo indipendente.
Questa dieta si basa poi su uno staff di medici che seguirà il paziente passo a passo ed elaborerà un programma nutrizionale personalizzato e su una tecnologia in grado di monitorare a distanza i risultati del programma personalizzato di dimagrimento, ma anche lo stato nutrizionale e la composizione corporea (grasso/muscoli/acqua) in modo preciso e non invasivo. Questi terminali si trovano nelle farmacie partner.
Infine, che cosa sono questi prodotti? Sono integratori a base proteica, ideati per evitare malnutrizione e carenze, evitando i grassi e ovviamente mantenendo basso il livello di insulina. Sono indicati sia per seguire questa dieta, ma anche per gli sportivi o per coloro che desiderano migliorare la propria alimentazione.
Photo Credit| ThinkStock
