La dieta da seguire durante il ciclo mestruale

Il ciclo mestruale è un momento delicato nella vita di una donna, caratterizzato spesso da dolore, debolezza, sbalzi d’umore, abbassamento della pressione e malessere generalizzato. La dieta ci può essere d’aiuto. Intendiamoci, non risolve il problema ma può attenuare alcuni disturbi tipici.

Obesità nuova proteina

Lo squilibrio alimentare è una delle cause più frequenti di alterazioni del ciclo mestruale. Un corretto bilancio di vitamine, minerali e altri nutrienti preziosi aiuta ad affrontare al meglio le sue diverse fasi. La prima cosa importante da fare è consumare pasti regolari e consumate in modo equilibrato proteine e carboidrati nei singoli pasti, al fine di equilibrare i picchi di insulina durante la giornata.

L’irritabilità e l’aumentato appetito sono dovuti all’alterazione dei livelli ormonali e al calo di zuccheri nel sangue, strettamente associato a una diminuzione dei livelli di serotonina, molecola fondamentale per il controllo dell’umore. Consumate quindi – senza esagerare – la pasta, il riso, i cereali, le patate e, più in generale, i carboidrati complessi, i legumi e il pesce, che fornisce le proteine necessarie per la sintesi degli ormoni.

Se poi avete un flusso molto abbondante sono da favorire frutti e ortaggi, come gli agrumi, kiwi, pompelmi e peperoni, migliorano la coagulazione. Sono consigliati anche i formaggi e la carne rossa, soprattutto il fegato, che aiuta a reintegrare le forti perdite di ferro associate alla mestruazione. Inoltre, non dimenticate di integrare il potassio con le banane e il calcio, che regola le contrazioni muscolari, con latte scremato e yogurt magro. Sono, invece, da evitare gli alimenti che fermentano nell’intestino.

Condividi l'articolo: