Tumori: la carne pronta riduce il rischio

Secondo una ricerca condotta dalla Kansas University, coordinata dal professor Scott Smith e pubblicata sulla rivista “Meat Science”, la carne pronta al consumo, ovvero la carne destinata alla cottura alla griglia, limiterebbe il rischio di tumore, purché vengano rispettate certe regole.

Secondo i ricercatori, la carne pronta al consumo, grazie alla marinatura e all’uso delle spezie, sarebbe in grado di ridurre i livelli degli agenti cancerogeni.

L’Università del Kansas, ha preso in considerazione vari alimenti al consumo tra i più diffusi, come il manzo, il maiale, il tacchino, il roast beef, il prosciutto, il pollo. L’unica eccezione, è stata fatta per i peperoni verdi. I cibi, infatti, sono stati sottoposti a diversi test, ad esempio, il wurstel e la pancetta sono stati cotti nel microonde, mentre i peperoni sono finiti sulla pizza e cotti anch’essi al microonde.

Come spiega il dottor Smith, le operazioni erano finalizzata a verificare la presenza delle amine eterocicliche (HCA), dei composti considerati catalizzatori dei tumori, soprattutto al colon, al seno e allo stomaco. Sulla base di questi controlli, è emerso come i peperoni abbiano il minor numero di HCA, seguiti da wrustel e salumi con 0,5 nanogrammo, e dal pollo di rosticceria, con 1,9ng/g, che diventano 16,3 ng/g. se si consuma con la pelle.

Il merito, sarebbe della composizione di questo tipo di carne, ricca di proteine e di grassi, nonché umida. Proprio l’umidità, è una discriminante importante per gli HCA, che diminuiscono con l’aumentare dell’umidità. Anche i salumi, infatti, vengono fabbricati a bassa temperatura.

Così, è stato sfatato un vecchio mito alimentare, che voleva la carne alla griglia potenzialmente più pericolosa rispetto alla tradizionale fettina di carne fatta in padella o cotta al forno.

Perciò, il consiglio degli esperti, è quello di fare attenzione alla carne cotta a temperature molto elevate e a basso contenuto di umidità. Ad ogni modo, è sempre d’aiuto aggiungere delle erbe aromatiche per migliorare la qualità della carne.

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