Aiutare la dieta con un integratore alimentare è un’idea sensata, che può favorire la perdita di peso. Prima di vedere insieme quali sono i più idonei bisogna ricordare che questi prodotti non sono un sostituto dell’alimentazione. È un punto importante: le due cose devono viaggiare di pari passo, mai pensare che una pillola o un beberone possano supplire la mancanza di cibo.
Prima di fare shopping al supermercato, ricordate che gli integratori alimentari devono essere assunti con un po’ di rigore e soprattutto leggendo bene le etichette. Come per i prodotti dimagranti, non ci sono delle regole di sicurezza simili a quelle dei farmaci. Quali scegliere?
Alli, è la versione da banco dell’orlistat, un farmaco che ha bisogno di ricetta, il cui principio attivo impedisce l’assorbimento dei grassi che vengono eliminati attraverso le feci e che funziona veramente per perdere peso. E’ indicato soprattutto per i grandi obesi e per chi ha subito un intervento di chirurgia finalizzato alla perdita di peso. Attenzione però perché la FDA sta indagando su segnalazioni di lesioni al fegato.
La gomma di guar, invece, aumenta la sensazione di sazietà mentre l’estratto secco di tè verde sembra che aiuti a ridurre il grasso viscerale e a ridurre i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna oltre che a favorire la perdita di peso. Tra gli altri prodotti noti, è stata proibita la vendita del sida cordifolia e dell’ efedra. La cosa migliore, comunque, è quella di chiedere sempre un parere medico: il farmacista non è sufficiente, ci vuole qualcuno che conosca la storia clinica e sappia che dieta state facendo.
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