Avete mai pensato che solo farvi la doccia possa anche farvi ingrassare? No, lo so. Ci manca solo questo, eppure è così. Non si prende peso lavandosi, ma entrando in contatto con alcune sostanze chimiche, tipiche della maggior parte dei detergenti (dallo shampoo al bagnoschiuma) e dei detersivi (dall’ammorbidente ai banali saponi per lavatrici).
Non c’è bisogno di mangiarseli (sono tossici), basta solo entrare in contatto con essi per mettere a rischio il sistema che regola il peso corporeo. A sostenere questa tesi sono i ricercatori del Mount Sinai Medical Center di New York. Gli esperti hanno analizzato 330 campioni di urina raccolti tra alcuni giovani abitanti di New York e hanno trovato tracce di ftalati e Bisfenolo A (quest’ultimo è molto noto per essere stato messo al bando da tutta la Comunità Europea).
Com’è possibile che queste sostanze chimiche siano nella pipì? È molto semplice la spiegazione. Il nostro corpo le assorbe attraverso l’utilizzo di molti prodotti per l’igiene e per il make up. Il grave problema è che possono disturbare quel sistema ormonale che regola il peso, facendolo come impazzire contribuendo, ovviamente, all’aumento dei chili.
È una scoperta interessante soprattutto vista in prospettiva. Ricordiamo che i Paesi Occidentali sono impegnati a combattere l’obesità su più fronti: il sovrappeso potrebbe essere colpa sicuramente della dieta e dello stile di vita, ma anche di fattori esterni che potrebbero essere corretti senza che i consumatori se ne rendano conto. Queste sostanze, infatti, non sono fondamentali, hanno solo il ruolo di migliorare la durata del prodotto e la qualità.
Insomma, da un lato sono ottimi per il mercato, dall’altro pessimi per salute, perché oltre a interferire con la linea, mettono a dura prova lo sviluppo e la crescita dei bambini. Ne vale veramente la pena? La prima cosa da fare per difendersi è leggere attentamente le etichette ed evitare quei cosmetici che contengono le sostanze indicate.
[Fonte: LaStampa]