Qual è il nemico più importante del dimagrimento? La convinzione che non si riuscirà mai a perdere peso. Oggi gli studi sul cervello ci dicono che, se di una cosa non siamo convinti, è meglio rinunciare, non farla. La frustrazione dell’insuccesso aumenta ancora di più la disistima e il prossimo tentativo di dimagrire diventerà ancora più difficile. Non essere convinti della riuscita ci porta a vivere in lotta con noi stessi: così si arriva a pensare al tutto il giorno, anche se non si ha fame.
Fateci caso: quando siamo felici, gioiosi e contenti ci viene molto più facile mangiare meno, perché siamo pieni di emozioni positive. Nel cervello il centro del piacere blocca quello della fame e quindi, più siamo felici e più perdiamo peso. Mai rimandare la Felicità, in attesa di essere più belli e più magri. Mai! Quando non crediamo di riuscire a raggiungere un obiettivo, come dimagrire, bisogna cambiare il modo di pensare.
Anzi, non bisogna pensare tutto il tempo al grasso o al nostro corpo che non ci piace. Bisogna sognare. Sognare di essere in un’altra città, di avere vicino il compagno giusto, di vivere un’avventura meravigliosa. Sognare di essere come in una fiaba. Questo semplice esercizio serve a farci cambiare identità: una principessa sa fare cose incredibili, mentre la nostra vita di tutti i giorni ci fa sentire imbrigliati così finiamo in balia del cibo, che spesso diventa l’unico piacere.