Che cosa non deve mancare in un menù anti-influenza? Sicuramente si deve seguire un regime alimentare equilibrato, che comprenda anche carne bianca e rossa, oltre che pesce. Le proteine animali sono facilmente digeribili, così l’organismo non deve spendere troppe energie nella digestione e può impiegarle tutte nella difesa dalle infezioni, o in un più veloce recupero dopo una sindrome influenzale.
Inoltre, le proteine forniscono amminoacidi che aiutano la ricostituzione di nuove cellule sane di tutto il corpo. Quindi proteine… e poi? Tutti i tipi di vitamine e i sali minerali, che svolgono un effetto antiossidante. Si trovano negli alimenti vegetali e nei cereali integrali. Combattono l’azione dei radicali liberi, sostanze tossiche che si formano durante lo normali attività dell’organismo e che causano infiammazione e invecchiamento dei tessuti.
Durante un’influenza i radicali liberi vengono prodotti in quantità maggiori, quindi è importante fare scorta di antiossidanti. In particolare, la vitamina C è un efficace anti-infiammatorio e in caso di malattia influenzale allevia i sintomi e favorisce la guarigione. Ne sono ricchi gli agrumi, la frutta e molte verdure fresche. Tutti i vegetali possono andare bene? In teoria sì, ma bisogna stare attenti alle allergie di cui si potrebbe soffrire. Le allergie alimentari sono in aumento e spesso ne sono responsabili proprio cibi come il pomodoro e il kiwi. Se si sospetta un’allergia, è bene sottoporsi a un’analisi, per individuare l’alimento responsabile e sostituirlo con un altro ugualmente nutriente.