La dieta mediterranea è sempre la migliore, su questo sono tutti d’accordo. E risulta il regime alimentare che più protegge la salute dell’organismo soprattutto quando un nuovo studio suggerisce che mangiare tre o più hamburger a settimana può aumentare il rischio di sviluppare l’asma, specialmente nei bambini. Lo hanno scoperto un team di ricercatori che ha sottoposto ad analisi i dati relativi a 50.000 bambini provenienti da 20 Paesi di tutto il mondo e che ha pubblicato i risultati di questa indagine sulla rivista scientifica Thorax.
In questo studio sono state valutate le abitudini di vita e alimentazione di bambini che vivono sia nei Paesi ricchi che in quelli più poveri. L’analisi si è svolta durante l’arco di dieci anni. I genitori dei bambini presi in esame sono stati interrogati per scoprire quale fosse la reale dieta alimentare dei figli e se questi avessero mai sofferto di asma o se avessero mai manifestato disturbi del respiro o affanno.
Quello che è apparso subito evidente è che la dieta era sostanzialmente diversa da Paese a Paese ma che frutta e verdura pare abbiano un effetto maggiormente protettivo nei Paesi più poveri. Il pesce invece lo era più nei paesi ricchi. Il rischio di asma o di respiro sibilante è apparso più significativo nei Paesi ricchi, che erano anche quelli dove si consumavano più hamburger.
Gli scienziati hanno scritto che l’ideale per prevenire questi altri problemi di salute è seguire una dieta corretta, che ovviamente prevede l’assunzione di adeguate quantità di frutta e verdura, ma anche il pesce, un buon alleato per la salute che però viene spesso messo in secondo piano. Al contrario, i risultati dello studio hanno confermato che mangiare i cibi da fast-food come gli hamburger è spesso collegato ad altre insane abitudini e questo può essere di fatto un reale fattore scatenante di disturbi come l’asma.