Tra i prodotti più amati dell’autunno ci sono senz’altro i gustosissimi funghi che in tutte le loro varietà commestibili sono perfetti per creare piatti gustosi. I funghi, infatti, sono l’ingrediente principe di molte ricette: dalle zuppe ai contorni, passando per i primi piatti, senza dimenticare che sono buonissimi anche da soli.
Come per molti alimenti, anche i funghi sono vittime di luoghi comuni, come ad esempio quello di essere calorici e di fare ingrassare; bene, dopo le castagne sfatiamo ancora un falso mito: i funghi non fanno ingrassare, anzi, sono nutrienti, ricchi di sostanze benefiche e possiedono proprietà brucia grassi. Tra le sostanze nutritive presenti nei funghi sono da segnalare le vitamine, le proteine, i sali minerali e l’acido folico, mentre sono poveri di grassi e di carboidrati.
Oltre a non far ingrassare, ci sono alcuni tipi di funghi che possiedono proprietà terapeutiche; ne sono un esempio i funghi shiitake, che contengono degli elementi in grado di rafforzare in sistema immunitario.
In particolare, secondo una scoperta dell’Università del Michigan, questo tipo di funghi contiene un polisaccaride chiamato lentinano in grado di produrre un agente di difesa contro tumori e virus; inoltre questi funghi sono utili anche per contrastare il colesterolo. I funghi neri, poi, possiedono proprietà anticoagulanti e, secondo i risultati di uno studio condotto dall’Università del Minnesota, sarebbero indicati per prevenire infarti e ictus.
Per il corretto consumo dei funghi è necessario osservare qualche accorgimento; innanzi tutto, pulite bene i funghi in modo da eliminare ogni residuo di terra, dopodiché cucinateli e mangiateli entro 24 ore. Nei funghi di specie vischiosa è bene togliere la pellicola dal cappello e scottate nell’acqua bollente le specie più amare.
Fate attenzione ai funghi selvatici anche a quelli commestibili, perché contengono dei residui di metalli pesanti e, quindi, vanno consumati con moderazione. Infine, ricordate che i tipi di funghi che possono essere consumati crudi sono i porcini, le vesce, i prataioli e gli ovoli buoni.