Esattamente come le ciliegie, delle quali vi abbiamo parlato appena ieri, anche le fragole rappresentano un frutto gustoso e ricco di nutrienti che fa la propria comparsa sulle nostre tavole all’incirca intorno al mese di maggio. Ricche di vitamina C (ne contengono il 50% in più rispetto alle arance) e fibre le fragole hanno un basso di contenuto di sodio e apportano appena 27 calorie (valore medio) per 100 grammi di prodotto.
Le prime ad essere consumate in primavera (sono reperibili già nel mese di aprile) sono le cosiddette fragoline di bosco le quali hanno all’incirca le stesse calorie delle varietà più grandi, dette fragole da campo. In ogni caso, si tratta di un alimento versatile che trova ampio impiego per la preparazione di dolci, creme, marmellate e conserve ma è ottimo soprattutto consumato fresco, tanto più che solo così si può godere appieno del suo gusto e delle sue qualità nutritive, disintossicanti e diuretiche (le fragole sono ricche di potassio).
Attenzione però a non esagerare con le dosi, infatti in soggetti predisposti le fragole possono scatenare allergie e intolleranze alimentari, soprattutto se consumate non completamente mature. Fondamentale anche consumarle e utilizzarle freschissime dal momento che si tratta di un alimento che deperisce molto facilmente e lavarle con molta cura appena prima però di portarle in tavola (diversamente il frutto verrebbe danneggiato).
Una curiosità: forse non tutti sanno che sebbene sia considerata tale dal punto di vista nutrizionale, la fragola sotto il profilo botanico in realtà non è un frutto; si tratta infatti di un ricettacolo carnoso che ospita i frutti veri e propri: i cosiddetti acheni ossia i semini di colore giallo-verde di cui è ricoperta.
Fragole calorie e valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto
Acqua 90,95
Proteine 0,67
Grassi 0,30
Carboidrati 7,68
Colesterolo 0
Calcio 16 mg
Sodio 1 mg
Ferro 0.41 mg
Magnesio 13 mg
Fosforo 24 mg
Potassio 153 mg
Manganese 0.386 mg
Selenio 0.4 mcg
Vitamina C 58.8 mg
Saccarosio 0.47 g
Fruttosio 2.44 g