Uno studio statunitense, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, sdogana i formaggi, almeno per quanto riguarda la loro assunzione nell’ambito di una dieta dimagrante, da sempre vista con scarso favore. Secondo i ricercatori infatti, una dieta ricca di latticini, con un’adeguata assunzione di calcio e una corretta produzione di vitamina D, aiuta a perdere peso come è stato osservato in persone obese (con indice di massa corporea superiore a 30) le quali, a fronte di livelli di calcio e vitamina D più elevati hanno mostrato una maggiore propensione al dimagrimento indipendentemente dal tipo di dieta seguita.
Così commenta lo studio Michela Barichella dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano e presidente dell’Associazione italiana di Dietetica Lombardia:
Lo studio pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition è innovativo perchè permette di sfatare il mito, molto diffuso soprattutto tra le donne, secondo cui dalla dieta si devono eliminare completamente i formaggi e ridurre i latticini, se si vuole perdere peso. E’ sempre opportuno ricordare che il calcio è un minerale che svolge molteplici azioni nel nostro organismo ed è fondamentale introdurlo, con gli alimenti, nelle giuste quantità.
Via libera quindi ai formaggi, ma senza esagerare, come sottolinea l’esperta. Meglio poi, aggiungiamo noi, orientarsi più di frequente su quelli freschi come mozzarella, quark, stracchino e così via che, rispetto ai formaggi stagionati, contengono meno grassi, hanno un maggiore potere saziente, grazie al loro elevato contenuto di acqua, e sono maggiormente digeribili a fronte di un apporto adeguato di proteine, carboidrati e calcio.
E quanto alle giuste quantità, basta ricordare che una persona sana, non affetta da diabete, patologie cardiovascolari o allergie, può consumare ogni giorno una quantità di formaggio fresco variabile tra 50 e 80 grammi se adulto e tra 40 e 50 grammi se bambino. Quantità che possono aumentare da 60 a 100 grammi nelle donne in gravidanza.