Fitostanoli, efficaci contro il colesterolo

Secondo un nuovo studio per ridurre significativamente il colesterolo cattivo possono essere efficaci i fitostanoli. Sono i ricercatori olandesi e tedeschi, rispettivamente dell’Università di Maastricht e l’Università di Bonn, che hanno condotto insieme uno studio in cui evidenziano le potenzialità dei fitostanoli. I risultati dello studio, che sono stati pubblicati sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition, riportano il coinvolgimento di 93 persone in salute con un’età media di 56 anni e una diagnosi di colesterolo poco al di sopra della norma.

Il dott. Ronald Mensink e colleghi hanno suddiviso a caso i partecipanti in due gruppi affinché ricevessero ogni giorno della margarina a base di soia o dello yogurt in un caso. Nell’altro caso i soggetti hanno ricevuto della margarina o dello yogurt addizionati di 3, 6 o 9 grammi di fitostanoli. Dopo quattro settimane, le analisi hanno permesso di valutare che il livello di colesterolo era dose-dipendente; ossia, diminuiva quando aumentava l’assunzione di fitostanoli.

Nella fattispecie il livello di colesterolo cattivo era diminuito del 7,4% nelle persone che avevano assunto insieme allo yogurt o la margarina tre grammi di fitostanoli, del 11,9% nelle persone che ne avevano preso sei grammi e infine del 17,4% nelle persone che ne avevano assunto nove grammi. Ulteriori analisi hanno altresì permesso di constatare che con l’assunzione dei fitostanoli non si erano verificati cambiamenti nei livelli di colesterolo buono, luteina, vitamina E, beta-carotene. I ricercatori fanno notare che la dose di fitostanoli ideale per ottenere dei risultati soddisfacenti è quattro volte superiore a quella attualmente raccomandata.

Come hanno commentato i ricercatori,

“Abbiamo dimostrato per la prima volta che se si consumano giornalmente, i fitostanoli hanno la capacità di abbassare il livello del colesterolo cattivo. È interessante notare che gli effetti dei fitostanoli non erano molto diversi da quelli ottenuti con il farmaceutico ezetimibe, un inibitore dell’assorbimento del colesterolo che abbassa i livelli del colesterolo cattivo del 15-20%, sia in monoterapia che in combinazione con le statine e fibrati trattamenti.”

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