I fichi d’India sono il classico frutto dell’estate e dei paesi del Sud. Quando raggiungo la maturazione da verdi diventano rosso intenso. Nonostante il nome possa ricordare un altro tipo di frutto (il fico), questo prodotto nasce da una sorta di cactcus, con tanto di spine. Questi frutti in realtà sono delle bacche contenenti moltissimi semi. Fa bene? Il tema è abbastanza dibattuto.
Questi prodotti sono considerati lassativi e ideali per regolarizzare il transito intestinale perché sono ricchi di fibre, mentre i semi racchiusi hanno invece capacità astringenti e sono antiossidanti. Sono poi estremamente diuretici (ciò li rende validi alleati se state cercando di contrastare la ritenzione idrica e volete riattivare la circolazione) e aiutano a mantenere basso il colesterolo cattivo. Tutte queste caratteristiche lo rendono indispensabile in una dieta dimagrante. Considerate che è ideale anche per regolare l’indice glicemico e l’appetito grazie alla presenza di mucillagini.
Valori nutrizionali per 100 g
- Calorie 41
- Acqua 83,2g
- Proteine 0,8g
- Colesterolo 0,0mg
- Zuccheri solubili 13,0g
- Fibra alimentare 5,0g
- Sodio 1,0mg
- Potassio 190,0mg
- Ferro 0,4mg
- Calcio 30,0mg
- Fosforo 25,0mg
- Vitamina A 10,0µg
- Vitamina C 18,0mg
- Sodio 5mg
- Fosforo 24mg
- Magnesio 85mg
- Zinco 0.12mg
- Rame 0.08mg
- Selenio 0.6 mcg
- Grassi 0.51 gr
- Carboidrati 9.57 gr
- Ceneri 1.64gr
Come si può consumare? Ovviamente colto dalla pianta, dopo essere stato pelato, è molto dolce e al tempo stesso dissetante. È possibile anche preparare un’eccellente marmellata, da consumare a colazione per avere il giusto apporto calorico a inizio giornata. Ottimi anche come base per granite, sorbetti e frullati.
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