Il fegato è la ghiandola più grande del nostro corpo e svolge compiti fondamentali, ma non sempre gli viene dedicata la giusta attenzione: trascurare quest’organo è sbagliato: nonostante sia molto resistente le sue cellule si possono ammalare e a farne le spese sarà l’intero organismo.
Il fegato si trova nella parte destra del corpo, subito sotto il diaframma, ed è ricoperto da una membrana dura e resistente formata da gruppi di ghiandole che hanno il compito di filtrare e di depurare il sangue. Il fegato produce la bile, un liquido necessario per la digestione delle sostanze grasse e per l’assorbimento di alcune vitamine.
Le sue principali funzioni sono: depurare il sangue, trasformando oppure eliminando le sostanze di scarto o nocive, immagazzinare gli zuccheri, produrre alcuni enzimi utili per la digestione e fabbricare proteine, elementi fondamentali per l’organismo.
Tra i comportamenti che possono provare malattie al fegato ci sono: la scarsa igiene, infatti per avere un fegato sano ed efficiente, è molto importante evitare le possibili fonti di contagio dell’epatite B e C mettendo in pratica le elementari norme igieniche; il fumo, perché lo obbliga ad un impegnativo lavoro di smaltimento delle tossine; l’abuso di alcool, perché è una sostanza altamente tossica per il fegato; i rapporti sessuali non protetti, perché c’è il rischio di contrarre le epatiti; l’abuso di farmaci, perché alcuni di essi lo danneggiano o provocano una sorta di allergia.
Ci sono anche alcune malattie, non strettamente collegate alla funzionalità del fegato che possono avere delle ripercussioni sul corretto funzionamento di quest’organo, come il diabete, problemi al cuore e alterazioni delle vie biliari.
La prima regola per avere un fegato sano è fare attenzione all’alimentazione introducendo regolarmente principi della dieta mediterranea; ricca di carboidrati, fibre, vitamine e povera di grassi, è ideale per mantenere il fegato in forma. Per questo motivo è importante mangiare di tutto, privilegiando la frutta e la verdura fresche, senza rinunciare alla pasta e al pane, ed usare come condimento l’olio extravergine d’oliva crudo. In questo modo arriveranno al fegato tutti i nutrienti che potrà trasformare in altre sostanze utili per l’organismo.
Altre condotte da adottare per salvaguardare il proprio fegato sono: effettuare controlli medici regolari per verificare che sia tutto a posto, compiere delle vaccinazioni contro l’epatite A e B, praticare attività fisica, perché la vita sedentaria danneggia il fegato perché rallenta la circolazione del sangue, e così il corpo non è in grado di bruciare le calorie e i grassi si depositano più facilmente nel fegato.