Quante volte ci siamo ritrovati davanti ad un gioco per ore senza riuscire a interromperlo? Spesso, alcuni giochi creano una vera e propria dipendenza, non a caso oggi esistono trattamenti farmacologici e trattamenti psicoterapici pensati ad hoc per chi presenta quelle che si chiamano “nuove addiction”. Lo stare davanti al pc è molto dannoso non solo dal punto di vista psicologico (tendenza ad isolarsi sempre di più, livelli di stress alti) ma anche da altri punti di vista.
Il giocare davanti al computer, infatti, fa sì che si sviluppino nella persona dei comportanti compulsivi, primo fra tutti il fumare una sigaretta dietro l’altra senza rendersene conto oppure il ripetere all’infinito un livello che non riusciamo superare, ecc. Intanto le ore da seduti passano velocemente e prima che riusciamo a rendercene conto cala la sera. I comportamenti ripetitivi, delle vere e proprie coazioni a ripetere finiscono ben presto ad estendersi a tutto il resto.
Il giocare senza controllo si estende anche al mangiare senza controllo e in tempi brevissimi. Chi passa molto tempo al computer è sovrastimolato ed eccessivamente vigile, questo determina la cronicizzazione dei tempi per fare le varie attività quotidiane. La sovrastimolazione, infatti, determina un aumento di fame nervosa e una poca attenzione verso ciò che si mangia. Tanto è il bisogno di rimanere immobili davanti allo schermo che il tempo di preparazione dei pasti risulta intollerabile, si sviluppa la tendenza a mangiare ciò che di pronto e di immediato consumo capita a tiro: merendine, avanzi, ecc.
Il risultato non può che essere un aumento considerevole del peso: si beve meno, si fa una vita sedentaria, si mangia male. Un modo per capire se si rientra nella categoria di persone che soffrono di dipendenza da gioco è fare un piccolo calcolo del tempo che si trascorre a giocare e lo stato di irritabilità quando qualcosa o qualcuno interrompe il gioco. Il miglior modo per affrontare il problema è rivolgersi ad uno specialista o trovare strategie che possano aiutare ad allontanare il desiderio di giocare: molto utili in questo caso, sono tisane rilassanti o attività fisica per scaricare la tensione.