Dimagrire dopo Pasqua, scopri le diete migliori

Come dimagrire dopo Pasqua? Questa, è la domanda che assilla moltissimi italiani. Dopo le feste, infatti, tra uova di cioccolato e banchetti pantagruelici, arrivano le famose lacrime di coccodrillo e scatta l’ansia da prova costume. Per eliminare i 2-3 chili “guadagnati” a suon di brindisi tutti o quasi decidono così di correre ai ripari. Vediamo insieme quali cibi preferire dopo i bagordi pasquali e la dieta da seguire.

Dimagrire dopo Pasqua scopri diete miglioriDimagrire dopo Pasqua con la dieta mediterranea

La dieta mediterranea si fonda sul consumo di alimenti tipici della zona del Mediterraneo come la pasta, il pane, l’olio extravergine di oliva, la frutta fresca, il pesce azzurro, le carni magre, i creali, i legumi, ecc., ma è povera di zuccheri, burro e grassi di origine animale. La dieta mediterranea rappresenta un modello alimentare equilibrato e non a caso è stata proclamata dall’Unesco patrimonio culturale dell’umanità.

Dieta mediterranea da 1200 calorie: esempio di menù

  • Colazione: 150 ml di latte parzialmente scremato aromatizzato con l’orzo e 1 cucchiaino di zucchero o 1 vasetto di yogurt alla frutta e 50 ml di caffè/orzo; 2 fette biscottate integrali o 30 g di biscotti secchi o gallette.
  • Pranzo: 100 g di gnocchi o 70 g di riso con olive e capperi; 150 g di peperoni grigliati conditi con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva; 140 g di frutta di stagione; acqua e 1 bicchiere di vino.
  • Cena: 120 g di petto di pollo/tacchino ai ferri o 160 g di trota/merluzzo/nasello/platessa; 130 g  verdure crude o 160 g di verdure cotte condite con 1 cucchiaio di olio d’oliva extravergine di oliva; 1 pacchetto di crackers o 1 rosetta; 160 g di frutta fresca di stagione; acqua e 1 bicchiere di vino.

Dimagrire dopo Pasqua con la dieta dissociata

La dieta dissociata è stata messa a punto dal gastroenterologo William Howard Hay intorno agli anni ’30 ed è un regime alimentare che si basa sul principio di non associazione di quei cibi che richiedono processi digestivi differenti e a causa dei quali si verifica un rallentamento della digestione tale da compromettere l’assorbimento dei nutrienti. La dieta si basa su 5 regole fondamentali, che sono:

  1. Non associare i carboidrati con le proteine e frutti acidi durante lo stesso pasto
  2. Consumare insalata, verdure e frutta come parte principale del regime alimentare
  3. Consumare amido, proteine e grassi in quantità modeste
  4. Consumare grano integrale evitando i cibi raffinati e processati (a base di margarina, farina bianca e zucchero)
  5. Far trascorrere tra un pasto e l’altro almeno 4, 4 ore e mezza

La dieta, come suggerisce il nome stesso, prevede il consumo dissociato di proteine e carboidrati, mentre le verdure, gli oli e le spezie sono considerati cibi neutri e come tali consumati liberamente. Ai carboidrati, ad esempio, si possono associare patate, rape, cavolo, banane, fichi, datteri, cereali  miele, frutta secca, insalate verdura cotta, frutta fresca e i condimenti tipo olio e burro.  Gli alimenti proteici come carne, selvaggina, pesce, würstel, latte, formaggio, uova possono essere associati con ortaggi crudi vegetali bolliti, frutta fresca, derivati della soia, frutti di bosco, agrumi, melograno, melone, ananas, kiwi, mango, frutta esotica.

Dieta dissociata da 1200 calorie: esempio di menù

  • Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con cereali a scelta o 1 yogurt magro e 1 caffè d’orzo.
  • Spuntino: 1 spremuta di pompelmo/arancia o 1 frutto a scelta.
  • Pranzo: 80 g di riso e 1 piatto di insalata/verdure grigliate o 150 g di pesce/pollo e 1 piatto di insalata/verdure grigliate.
  • Merenda: 1 spremuta di arancia/pompelmo o 1 frutto a scelta o 1 centrifugato di carote.
  • Cena: 150 g di carne/pesce/uova e 1 piatto di insalata/verdure grigliate o 50 g di prosciutto e 1 piatto di insalata/verdure grigliate o 1 zuppa di verdure e 1 piatto di insalata/verdure grigliate.

Alla dieta, qualunque regime dietetico si decida di seguire, e solo dopo dietro consulto medico, è bene abbinare sempre una moderata e regolare attività fisica.

Photo Credit| Thinkstock

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