La dieta Whole 30 non è un regime dimagrante come molti altri, a lungo termine o con prescrizioni troppo rigorose. Si tratta invece di un regime che dura appena un mese, è facilissimo da seguire e garantisce perdita di peso perché si basa sull’eliminazione, per 30 giorni, di alcune categorie di alimenti.
La dieta Whole 30 è essenzialmente proteica ma prevede anche grandi quantità di frutta e verdura e dunque limita gli eventuali effetti negativi di una dieta iperproteica restando al tempo stessa variata, ricca di alternative, saziante e senza rinunciare a vitamine e sali minerali essenziali.
Come funziona, esattamente? È una variazione della dieta Paleo e dà risultati visibili e rapidi senza controindicazione. Il regime alimentare vero e proprio si può acquistare online ma ci si può regolare anche da soli se quello che si cerca è un sistema per perdere qualche chilo senza legarsi troppo ad una dieta rigorosamente prescritta e senza rinunce troppo faticose.
Alcune categorie di cibi vanno eliminate radicalmente: cibi confezionati e raffinati, tutti i tipi di zucchero e dolcificanti anche artificiali, legumi, cereali, alcol, carboidrati complessi come pasta e pane. Da eliminare anche i latticini, con l’eccezione del burro chiarificato.
Si può mangiare invece a volontà la verdura e prevedere una porzione di frutta al giorno e tre porzioni di proteine al giorno scegliendo tra pesce, uova, carne e salumi. Sì a latte di cocco, olio d’oliva e di semi, burro di ghee, caffè e tè ma non zuccherati. E ancora sì a patate dolci, frutta secca e semi vari, pasta shirataki, cioccolato e cacao purché amari. Tra i condimenti si possono usare aceto, succo di limone, spezie e senape.
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