La dieta volumetrica è un regime alimentare interessante nella sua composizione: non è previsto nessun conto di grammi e calorie. Qualcosa che insieme alla struttura della dieta sembra funzionare a favore di chi vuole perdere peso.
Basta calorie e pesatura dei cibi
Parliamo di un regime dietetico che si basa sulla densità degli alimenti e va detto che per la sua particolarità la dieta volumetrica è una di quelle che nelle ultime settimane stanno attirando di più l’attenzione di coloro che vogliono dimagrire in vista dell’estate. Un regime alimentare che non tiene conto della grammatura dei pasti o delle calorie: due elementi che spesso portano all’abbandono dello sforzo.
La dieta volumetrica è stata creata dalla dottoressa Barbara Rolls, nutrizionista e direttore del Laboratory for the Study of Human Ingestive Behavior della Penn State University negli Stati Uniti. Il punto di forza principale di questa dieta è che proprio per il volume che i cibi scelti occupano, il senso di fame è appagato spesso con un contributo di calorie molto basso. Fattore questo che ovviamente favorisce il dimagrimento.
Quello che stiamo conoscendo in questo caso è un regime dietetico abbastanza innovativo e si basa sui volumi anatomici della persona, sia per quel che concerne lo stomaco che la bocca e che, in base alle relative “misure“, dà vita alla dieta. Possiamo parlare di un approccio personalizzato che consente quindi di non dare peso a calorie e grammatura quanto a volumi.
Dieta volumetrica e densità dei cibi
Ovviamente la tipologia di cibo consumato è importante e le porzioni possono essere definite proprio in base alla grandezza di bocca e stomaco della persona. Sono da favorire, come comprensibile, frutta e verdura di stagione che possono essere consumate sia crude che cotte e che concorrono a creare un certo volume di cibo salutare e poco calorico.
Senza dimenticare ovviamente tutti i nutrienti necessari al nostro fabbisogno. Ecco quindi che i volumi più grandi e quindi le porzioni più grandi sono da dedicare per l’appunto alle verdure. Ma per comprendere meglio possiamo fornire un elenco generale dei cibi secondo la loro densità calorica:
Primo gruppo – densità molto bassa: frutta e verdura non amidacea come broccoli, cavoli, melanzane, zucchine, pomodori, finocchi, peperoni, asparagi, sedano, yogurt, latte scremato e minestroni
Secondo gruppo – densità bassa: frutta e verdura amidacea come castagne, zucca, patate e patate dolci, cereali e prodotti derivati, legumi, pesce, carne e cereali per la colazione.
Terzo gruppo – densità media: tutta la carne non magra, pizza, pane, salse, formaggi, gelato, patatine fritte
Quarto gruppo – densità elevata: snack dolci e salati, caramelle, frutta secca, olio e burro
Il segreto della dieta volumetrica? Dare ampio spazio al primo gruppo e al secondo e consumare sempre meno degli altri due.