Non è la prima volta che si sente parlare positivamente della dieta vegetariana. Secondo uno studio condotto dalla dottoressa Naomi Allen, epidemiologa presso la Oxford University, in collaborazione con altri ricercatori Inglesi e della Nuova Zelanda e pubblicato sul British Journal of Cancer, le persone che mangiano prevalentemente vegetariano si ammalano di tumore in percentuale decisamente minore di chi, invece, mangia abitualmente carne.
Lo studio, molto ampio, ha esaminato 61mila inglesi in un arco di tempo di 12 anni. I dati che sono emersi sono i seguenti: i vegetariani presentano il 12% di possibilità in meno di ammalarsi di qualche cancro; se si esaminano neoplasie del sangue (leucemia, linfoma, mielosa…) la possibilità si riduce ancora del 45%; studi precedenti avevano già evidenziato come il consumo di carni rosse avesse un incidenza positiva sullo sviluppo di tumori allo stomaco, nei vegetariani i tumori allo stomaco sono rari, rispetto invece ai tumori dell’intestino, dove invece si nota un lieve aumento.
I dati di questo studio ve li riporto come li ho trovati: il campione, composto da uomini e donne, era di ben 61.566 inglesi, del totale, 32.403 mangiavano prevalentemente carne, 8.562 non mangiavano carne ma integravano nella propria dieta il pesce, infine, 20.601 seguivano una dieta vegetariana (persone che non mangiano ne carne ne pesce). Nel corso del follow-up è stato diagnosticato un tumore a 3.350 pazienti, 2.204 tra i mangiatori di carne, 317 tra i mangiatori di pesce e 829 tra i vegetariani.
Ora i ricercatori saranno impegnati a scoprire quali elementi contenuti in verdura, pesce e frutta vengano innescati per la protezione delle neoplasie ed inoltre quanto una dieta a base di carne e una a base di vegetali impatti sulla nostra salute. Se volete qualche ricettina light vegetariana che possa avvicinarvi a questa filosofia di vita vi consiglio il tortino di zucca e zucchine oppure il gateau di patate vegetariano.