Dieta Pritikin: è adatta a tutti? Parliamo di un regime alimentare prettamente vegetale che sta diventando nuovamente virale. Nonostante si tratti di un approccio all’alimentazione abbastanza anziano.
Quando nasce la dieta Pritikin
La dieta Pritikin è stata ideata infatti nel 1976 e da qualche tempo è rientrata nelle grazie di molte persone. Sebbene non sia il classico regime alimentare seguito da chi negli ultimi anni ha fatto della dieta chetogenica e di quelle iperproteica uno stile di vita da seguire.
Perché diciamo questo? Perché è composta per il 70% da carboidrati, dal 15% di grassi e dal 15% di proteine. Abbiamo specificato che si tratta di un’alimentazione di tipo principalmente vegetale. Essa si basa su alimenti go, che è possibile consumare senza problemi e alimenti stop che sarebbe meglio evitare.
Alla prima classe appartengono legumi, verdura e frutta. Alla seconda oli vegetali e carni lavorate. Esistono poi gli alimenti cautela come dolcificanti raffinati e i cereali, da consumare con parsimonia. Nonostante abbia quasi 50 anni la dieta Pritikin è già rientrata per US news and World tra le migliori diete del 2024. Ideata da Nathan Pritikin, questa dieta si associa essenzialmente a uno stile di vita che prevede attività fisica quotidiana per sei giorni su 7 per almeno 30 minuti e per un massimo di 90.
Come già sottolineato sono tre le categorie di alimenti previste da questa dieta. Da quella dalla quale possiamo prendere praticamente senza problemi vi sono legumi e cereali integrali, pesce e proteine magre come il pollo senza pelle e latticini senza grassi. Tra quelli che dobbiamo evitare vi sono invece le carni lavorate, tuorli d’uovo, i cibi ricchi di grassi saturi e le frattaglie.
Pochissimi grassi e poche carne
Questa dieta spinge per il consumo di carboidrati complessi come il riso, pasta e pane integrale mentre vengono esclusi quasi tutti gli elementi di origine animale. Appare essere di successo perché alla ricchezza di carboidrati e alla povertà di grassi unisce una buona dose di esercizio fisico.
Se si vuole seguire la dieta Pritikin bisogna accettare di dover fare 5 pasti al giorno e una sessione di allenamento. Generalmente la colazione prevede un paio di gallette di riso, un tè al limone e una spremuta di pompelmo. A metà mattinata è prevista sempre una galletta di riso che può essere alternata a merenda con un frullato di frutta. Il pranzo è generalmente composto da risotto o pasta integrale poco condita, circa 50 grammi, insalata e petto di pollo alla griglia con un frutto. La cena prevede sempre il consumo di un carboidrato complesso alternativo a quello della pranzo con verdura e in alcuni casi pesce.