Dieta prenatalizia, i consigli per arrivare in forma alle feste

È scattato il conto alla rovescia. Manca circa un mese a Natale e sono molte le persone che desiderano perdere un paio di chili per potersi godere i cenoni e i pranzi senza sensi di colpa. Quale strategia utilizzare per arrivare in forma a Natale? Prima di tutto evitare una dieta drastica: dimagrire tanto e velocemente non permette al metabolismo di assestarsi correttamente e il rischio è quello di riprendere i chili con gli interessi.  La soluzione migliore è ridurre un po’ le calorie.

Aumentare di peso in autunno è abbastanza normale, perché cambia l’alimentazione, si tende a fare meno sport e si consumano più alcolici. Ecco quindi che calcolare il proprio fabbisogno calorico e ridurlo di circa 200 calorie al giorno potrebbe essere sufficiente per riprendere la linea in vista del pranzo della Vigilia. Da cosa iniziare? Prima cosa non digiunare, anzi cercate di distribuire la vostra alimentazione su cinque pasti (di cui due puntini).

Questa tecnica vi aiuterà a mantenere il metabolismo alto e a consumare quello che mangiate. Per ridurre le calorie è sufficiente evitare i dolci: caramelle, panettoni e pandori, cioccolatini, creme al mascarpone, ecc. devono essere banditi fino alle feste.

Tenete lontano dalla vostra mente il pensiero “Tanto dopo Natale mi metto davvero a dieta” o “c’è sempre tempo per perdere peso”. Non sono motivazioni corrette e non vi aiuteranno di certo in questo percorso. Cercate piuttosto di seguire un’alimentazione sana, ricca di verdura (possibilmente cotta al vapore o alla griglia) e di frutta. Contenete al massimo gli stravizi e in questa categoria devono essere racchiusi anche cocktail, liquori, amari, bibite ipercaloriche e snack confezionati.

Poi bisogna fare attenzione ai condimenti: l’olio e il burro possono essere parzialmente sostituiti con delle spezie (perfette anche per tagliare  un po’ il sale). Infine, non dimenticate mai di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno: è il modo migliore per disintossicarsi in vista delle abbuffate, meglio se associando all’acqua anche tisane alle erbe depurative.

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