La dieta NiMe è un regime alimentare che promette la perdita di peso in tre settimane senza un vero e proprio deficit calorico. Viene spontaneo quindi chiedersi: come funziona?
Cosa è la dieta NiMe
Prima di tutto è possibile dire che la dieta NiMe è ispirata a quelle che sono le abitudini alimentari delle comunità di tipo rurale della Papua Nuova Guinea. E da ciò che è stato possibile verificare finora è in grado di ridurre il rischio di patologie croniche e apportare benefici al sistema immunitario e al metabolismo.
Lo studio che la presenta al mondo è stato pubblicato sulla rivista di settore Cell e, come già anticipato. Diversi benefici sarebbero presenti a sole tre settimane dal suo inizio. È stato possibile registrare come i partecipanti alla sperimentazione dedicata abbiano perso peso senza una riduzione delle calorie e presentando una diminuzione del colesterolo cattivo di circa il 17%. Allo stesso modo sono stati notati un calo del 14% della proteina C reattiva, marcatore di infiammazione e rischio cardiaco e della glicemia del 6%.
La dieta NiMe può essere definita senza problemi una filosofia alimentare che punta su un’alimentazione di tipo non industrializzato. Lo stesso acronimo è sinonimo di Non-industrialized Microbiome Restore ovvero del recupero di un microbioma pre-industrializzazione.
Non è una novità che lo stare lontani da cibi iperprocessati faccia bene alla salute. In questo regime alimentare, pur rimanendo invariata la quantità di calorie ingerite, è stato possibile notare un miglioramento del peso corporeo e di alcuni parametri ematici.
Nello specifico, spiegano gli nutrizionisti, nonostante una quota animale sempre presente, la componente prevalentemente vegetariana della dieta consente di ottenere il miglioramento sopraindicato. Se si confrontano i cibi previsti per questo regime ci si rende conto che quasi la dieta mediterranea che aiuta nella diversificazione del microbioma. Riportandolo similmente a come doveva essere prima dell’avvento dell’industrializzazione.
I prodotti da consumare
La dieta NiMe si basa principalmente sul consumo di alimenti integrali, legumi e verdure con l’aggiunta di piccole porzioni di maiale, pollo e salmone, da consumare quotidianamente e in grado di fornire proteine di tipo animale. Sono allo stesso tempo esclusi i prodotti a base di grano, la carne di manzo e i latticini. La ragione sta nel fatto che in Papua Nuova Guinea questo tipo di alimenti non è parte della tradizione alimentare.
L’eliminazione dei cibi trasformati, solitamente ricchi di grassi saturi e zucchero, aiuta a depurare l’organismo. Per tale motivazione, agendo sul microbioma, questo regime dietetico è in grado di donare benefici all’organismo, al metabolismo e più in generale ad aiutare a perdere peso.