La Dieta Mediterranea non solo fa bene alla salute, ma anche all’amore. Il regime alimentare più famoso del mondo è da sempre proposto come modello ideale perché propone un ampio consumo di frutta e verdura, ricche di vitamine e antiossidanti, cereali, legumi e pesce. Ma c’è di più. Propone, ovviamente in dosi moderate, anche l’uso di condimenti vegetali, come l’olio di extravergine d’oliva, e di bere qualche bicchiere di vino.
Consigli che fanno bene al cuore e alla circolazione, perché permettono di mantenere bassi i valori del colesterolo e proteggere il corpo dalle classiche malattie cardiache, dall’obesità e dal diabete. Questi prodotti però sono anche considerati cibi afrodisiaci e questo molto utili per migliorare le prestazioni sessuali. Questo quanto è emerso durante il Convegno di Medicina della Riproduzione, che si è svolto ad Abano Terme recentemente.
La Dieta Mediterranea, riconosciuta come bene immateriale dell’Unesco, è consigliata dai medici per affrontare la vecchiaia in salute. L’Italia è al decimo posto nella graduatoria dell’aspettativa di vita alla nascita. Le persone, nel nostro Paese, dovrebbero campare in media 81,77 anni proprio grazie a questa particolare alimentazione. È vero però che chi segue alla lettera di dettami del Med sono relativamente pochi e che, secondo numerosi sondaggi, molti cittadini in realtà non sanno in cosa consista questa dieta. Forse, sposando la teoria dell’afrodisiaco, sarà possibile diffonderne maggiormente i principi e renderla più appetibile. spiegato Katherine Esposito, dell’Università di Napoli, ha commento:
Le proprietà antiossidanti dei cibi hanno effetti benefici sulla salute delle arterie e, quindi, sulle prestazioni sessuali. Questa dieta è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo, costituito principalmente da olio di oliva, cereali, frutta fresca, verdure, pesce, latticini, carne, molti condimenti e spezie, accompagnati da vino o infusi”.
Quali sono i cibi afrodisiaci?
I prodotti che fanno bene all’amore sono tanti. Sicuramente quelli maggiormente di uso comune sono gli asparagi, il cacao (e anche il cioccolato) che contiene la teobromina e la feniletilamina, sostanze eccitanti, la mandorla, i frutti esotici, il fico, il peperoncino, in grado di stimolare la vasodilatazione periferica, lo zafferano. Ci sono poi le ostriche e i molluschi in genere, il caviale, lo champagne ma anche il vino rosso.
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