È la dieta filovegetariana il trend del 2022? Partendo dal presupposto che praticamente mai un calo del consumo di carne nel proprio regime alimentare è da considerare pessimo, va anche detto che spesso molte diete rappresentano solo una moda passeggera: cerchiamo di scoprire questa più da vicino.
Niente o pochissima carne in questa dieta
Partiamo dal suo nome: che significa dieta filovegetariana? In realtà una volta consultata sembra essere, almeno secondo gli esperti, una dieta mediterranea rivisitata rispetto la classica e aggiornata in base alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per quel che concerne un’alimentazione sana ed equilibrata. Questo in cosa si traduce? In una riduzione importante delle carni rosse, favorendo al contrario un consumo delle carni bianche e del pesce insieme a verdura, frutta e cereali in grado di consentire un assunzione importante di fibre. Già il suo nome sottolinea come non si tratti di una dieta vegetariana in senso stretto, ma di un approccio che vede la carne rossa avere un ruolo meno preponderante di quello che gli verrebbe generalmente dato.
La riduzione di questo alimento si rivela una scelta particolarmente salutare da eseguire dato che queste carni sono ricche di grassi saturi in grado di aumentare il livello di colesterolo nel sangue e di conseguenza il rischio di sviluppare patologie a carico del cuore e del sistema vascolare. Questo senza contare la possibilità d’incremento dell’insorgere di tumori a carico del sistema digerente e del colon retto, legato soprattutto al consumo di carni processate.
I benefici della dieta filovegetariana
All’interno della dieta filovegetariana viene dato spazio, anche se moderatamente al consumo delle proteine provenienti dalle uova, dal pesce e dalle carni bianche, considerate più salutari per l’organismo e comunque necessarie per un suo corretto funzionamento. Ad avere ampio spazio sono ovviamente la frutta e la verdura che devono essere presenti per almeno cinque porzioni al giorno ciascuna senza dimenticare, come già anticipato, i cereali meglio se integrali. In generale è consigliato sia per motivi di sostenibilità che di qualità favorire prodotti il più possibile a km zero.
I benefici che una dieta filovegetariana (o mediterranea ritoccata) può apportare sono innumerevoli: per prima cosa la sua povertà di grassi saturi può aiutare le persone a tenere sotto controllo il peso corporeo o a perdere i chili in eccesso: la presenza di fibre in grande quantità è perfetta per favorire il transito intestinale e ridurre l’assorbimento degli zuccheri tenendo a bada eventuali picchi glicemici. Le vitamine e i sali minerali che questo regime alimentare mette a disposizione sono perfetti per sostenere l’attività dell’organismo e il suo stato di salute.