Avere una chioma folta e lucente è un po’ il sogno di tutti. Perdere i capelli, infatti, è motivo di preoccupazione per molti, e nemmeno tanto infondato visto che i dati parlano di 6 italiani su 10 con problemi di caduta. In autunno, poi, in concomitanza con il periodo delle castagne, il rischio è anche maggiore. Come evitarlo? Vediamo insieme quali sono i rimedi consigliati dagli esperti.
Le cause della perdita dei capelli sono diverse, dalla predisposizione genetica, allo stress, dalle malattie all’alimentazione scorretta. Gli esperti, inoltre, sono concordi nel ritenere che possa influire anche il cambio stagionale. Si tratterebbe di un processo del tutto fisiologico, correlato alla variazione delle ore di luce nell’arco della giornata, che vede il coinvolgimento della melatonina, l’ormone che regola il ritmo sonno-veglia.
Questo processo si protrae sino alla fine di novembre e riguarda tutti indistintamente, tanto gli uomini, quanto le donne, sebbene il gentil sesso siano maggiormente colpito. Secondo uno studio condotto dall’IHRF (Fondazione di ricerca per la patologia sui capelli) durante il cosiddetto periodo delle castagne la caduta dei capelli è di circa 20-30% in rispetto al resto dell’anno.
Su 500 pazienti intervistati in tutta Italia, infatti, il 59% ha riscontrato un aumento della caduta dei capelli, il 30% invece li trova più sottili e sfibrati e solo l’11% non ha rilevato alcun cambiamento. Ma la perdita dei capelli in questo periodo dell’anno si può prevenire?
Come ha spiegato il dottor Rinaldi che presiede l’IHRF:
A livello preventivo e precauzionale è opportuno agire con una buona alimentazione ricca di principi nutritivi e con prodotti che ristabiliscano quelle condizioni ideali dei capelli. Utilizzando degli integratori con aminoacidi o delle lozioni a base di polipeptidi, che sono delle piccole parti dei fattori di crescita che promuovono la stimolazione cellulare e quindi la formazione di capelli nuovi.
Chiaramente, se il fenomeno non è isolato e prosegue anche negli altri periodi dell’anno, occorre rivolgersi a specialisti che consiglieranno gli opportuni esami tricologici.
Il dottor Rinaldi, inoltre, suggerisce come soluzione alla caduta dei capelli La biostimolazione con PRP, una terapia di dermatologia rigenerativa che consentirebbe di ottenere la ricrescita di capelli e una diminuzione sostanziale del diradamento sfruttando l’effetto dei fattori di crescita autologhi (cioè dello stesso soggetto) come le piastrine.
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