Uno stile di vita poco salubre, un’alimentazione errata e/o squilibrata, lo stress, l’inquinamento e la sedentarietà, sono tutti fattori che possono determinare un’eccessiva ritenzione dei liquidi e, di conseguenza, la comparsa di sgradevoli problemi quali gonfiore e cellulite. Per migliorare questo stato di cose può essere utile fare dello sport e seguire allo stesso tempo una dieta drenante.
La dieta drenante è infatti una dieta appositamente studiata per combattere la ritenzione idrica, ed è quindi utilissima per sgonfiarsi e combattere la pelle a buccia d’arancia. In linea di massima può essere seguita per circa un mese e permette di perdere fino a 5 chili.
Il programma drenante si può suddividere in quattro settimane:
1° settimana: lo scopo principale è quello di drenare
2° settimana: vi è un’azione disintossicante
3° e 4° settimana: la dieta svolge soprattutto un’azione dimagrante
La dieta drenante ha il pregio di non essere particolarmente restrittiva: per raggiungere lo scopo (favorire la ritenzione dei liquidi) basta privilegiare il consumo di frutta (soprattutto fragole, pompelmo ed ananas), ortaggi freschi (pomodori, zucchine, cetrioli) e cereali integrali. Naturalmente chi decide di iniziare un “percorso” di questo tipo dovrà inevitabilmente eliminare tutti quei cibi che possono invece causare gonfiori come il caffé oppure i legumi.
Allo stesso modo andrebbero evitati anche tutti gli alimenti troppo dolci o salati ed è preferibile sostituire le proteine di origine animale con quelle di origine vegetale. Inoltre, durante una dieta drenante bisogna bere molta acqua, tisane vegetali (particolarmente indicate quelle di betulla, bardana oppure di equiseto) e tè.