Dopo ogni festa ci ritroviamo sempre con qualche chilo di troppo da smaltire; non fa eccezione nemmeno il Carnevale, che con i suoi dolci tipici, come frappe, chiacchiere e castagnole, ha lasciato ben 15 milioni di chili da smaltire, praticamente 250 grammi per abitante. Queste sono le stime della Coldiretti, secondo la quale, durante le feste di Carnevale sono state consumate circa 20 mila tonnellate di dolci tipici, fatti sì, con ingredienti semplici e genuini, ma purtroppo molto calorici e soprattutto combinati insieme, come zucchero, miele e burro.
Se ormai il danno è fatto, l’unico modo per rimediare è mettersi a dieta, ma non servono digiuni o regimi alimentari restrittivi: basta sottoporsi per un paio di settimane a un’alimentazione a base di frutta e verdura, consumando cibi salutari e cotti in modo leggero.Quindi per un po’ di tempo dimenticate dolci e fritti, e incrementate il consumo di acqua e, soprattutto di attività fisica; anche in questo caso non occorre sfiancarsi in palestra: bastano poche accortezze, come fare le scale, anziché usare l’ascensore, camminare nel parco a passo veloce per almeno 30 minuti, se possibile andare a lavoro a piedi o in bicicletta, oppure allungare di almeno 20 minuti la passeggiata quotidiana con il cane. Infine, ricorrete alle tisane depurative per sgonfiarvi e disintossicarvi dopo le abbuffate degli ultimi giorni di festa.