La dieta di Okinawa aiuta davvero a vivere a lungo? Statisticamente la popolazione del luogo non fatica ad arrivare ai cento anni d’eta e secondo alcuni esperti molto avrebbe a che fare anche il loro regime alimentare.
Unito all’attività fisica: non dobbiamo dimenticare che ad Okinawa il karate è praticato a tutte le età da tutti, compresi anziani e bambini. Un allenamento costante che unito al modo in cui la popolazione tende a spostarsi, ovvero a piedi o in bicicletta aiuta e non poco l’organismo a rimanere in salute.
Ma torniamo alla dieta: cosa consumano gli abitanti di questa zona nipponica? Prima di tutto le verdure, a foglia verde e di ogni tipologia alle quale vengono unite le alghe, a partire dalla kombu perfetta contro l’aerofagia, fino a quelle contenenti, di colore giallo o arancione, forti dosi di carotenoidi ed antiossidanti: tutte sostanze che consentono di ridurre le infiammazioni dell’organismo ed a sostenere il sistema immunitario. I legumi come la soia edamame ed i tuberi sono all’ordine del giorno nella dieta, insieme a miso, tofu, natto e salsa di soia.
Uno dei segreti vincenti di questa dieta è sicuramente riscontrabile nel grande consumo di pesce che viene fatto, almeno 4 volte a settimana, e attraverso differenti tipologie di ricette: di carne se ne consuma poca (come il formaggio, N.d.R.), a meno che non si tratti di maiale. Riso, e quinoa, con tutte le loro proprietà sono i cereali più consumati
Segreto di lunga vita? Forse, ma perché dieta equilibrata nella maggior parte dei casi.