La dieta del riso è un regime alimentare che sta tornando di moda per la sua capacità di sgonfiare l’organismo in breve tempo. Si tratta di una dieta non propriamente equilibrata a livello di nutrienti ma perfetta per perdere del peso.
In modo facile ma senza soffrire troppo e senza apportare danni se seguita per il giusto periodo di tempo. Essa è stata ideata negli anni ’40 da un medico tedesco e poi migliorata pian piano da altri specialisti al fine di adattarla alle esigenze del mondo moderno. Importante da sapere: esistono due versioni della dieta del riso, a seconda di quelli che sono i bisogni personali di chi vuole provarla. Vi è una versione più “leggera” che dura circa un mese e comprende una fase detox e una fase di mantenimento ed una più “pesante” che può essere seguita per soli 9 giorni.
Nella prima versione della dieta del riso i primi quindici giorni sono caratterizzati alla disintossicazione dell’organismo e questo significa, rientrando nelle 800 calorie, mangiare riso (preferibilmnte) integrale condito con olio extravergine d’oliva, verdura cotta o cruda e frutta di stagione a colazione pranzo e cena. In questo modo il calo di peso e lo sgonfiarsi arrivano veloci ed evidenti. Passate le prime due settimane si arriva a 1200 calorie giornaliere e si aggiungono sono pollo, pesce bianco magro, legumi, miglio, quinoa, grano saraceno e ricotta da alternare al riso.
Nella seconda versione i primi tre giorni sono completamente dedicati al riso condito con olio ad ogni pasto della giornata aggiungendo nei restanti sei verdura e frutta di stagione, pollo e latticini magri.