La dieta del gelato è un regime alimentare perfetto per l’estate: la freschezza di questo prodotto consente di dimagrire con gusto e senza troppa fatica pur seguendo una dieta ipocalorica.
E’ stato il nutrizionista Pietro Migliaccio, Presidente della Società Italiana di Alimentazione, ad inventare questo regime proprio per l’Istituto italiano del gelato aiutando le persone a perdere con velocità 2-3 kg senza sforzo nonostante il regime calorico totale sia di 1200 calorie al giorno. E’ importante, anche in questo caso, chiedere consiglio al proprio medico prima di intraprendere la dieta per essere sicuri che sia compatibile con il proprio stato di salute.
Ecco una giornata tipo del menu previsto con la dieta del gelato:
- Colazione: un bicchiere di latte parzialmente scremato, caffè a piacere, un cucchiaino di zucchero e due fette biscottate.
- Spuntino di metà mattina: 2 albicocche o un succo di frutta
- Pranzo: gelato confezionato di tipo biscotto o cono, oppure 400 g di cocomero o una pesca.
- Spuntino metà pomeriggio: un ghiacciolo
- Cena: 80 g di bresaola, insalata rughetta a piacere, un cucchiaio di olo extravergine, 40 g di pane o un pacchetto di crackers da 25 g.
L’intero regime è pensato per essere seguito una sola settimana, pranzo e cena possono essere invertiti e le verdure modificate. Ovviamente, a scopo precauzionale, la dieta del gelato non è adatta a chi soffre di diabete. Ha spiegato il nutrizionista:
Mangiando una coppa alla crema, per esempio, introduciamo proteine di alto valore biologico, grassi di qualità, glucidi a rapido assorbimento e a pronta disponibilità energetica come lattosio e saccarosio. Buono è anche l’apporto di vitamine, A e B2, e di sali minerali, come calcio e fosforo. Se poi aggiungiamo un paio di cialde o un biscotto, che sono a base di cereali, la composizione nutrizionale del pasto si arricchisce di amido.