Sta tornando in auge la dieta Cram, un regime alimentare che promette la perdita di 2 kg in soli tre giorni. E che al momento del suo lancio nel 2022 è stato in grado di conquistare migliaia di persone.
Come funziona la dieta Cram
Partiamo da un presupposto: già solo per come è organizzata la dieta Cram non è un regime adatto a tutti. Soprattutto perché non è equilibrato, essendo composto da soli quattro alimenti. Cereali, riso, mele e latte. Il suo acronimo è ovviamente formato dalle iniziali di questi cibi in inglese. Importante: parliamo di alimenti che contengono comunque buone dosi di nutrienti, vitamine, sali minerali.
Ma il fatto che debba essere seguito per soli tre giorni dà idea di quanto sia poco equilibrata come dieta. Parliamo di un regime che aiuta a perdere liquidi in eccesso, eliminare le tossine anche a perdere del peso. Insomma parliamo di una dieta detox che deve essere presa per quello che è. E che non può essere condotta per più giorni rispetto a quelli indicati.
Non possiamo infatti pensare di poterla protrarre a lungo. Non va bene per chi è intollerante al lattosio o allergico alle proteine del latte e mancano fonti proteiche differenti. Per come è organizzata non consente nemmeno di poter portare avanti un’attività fisica degna di questo nome.
Si può camminare per una mezz’ora ma non portare avanti un allenamento intensivo. Ovviamente la dieta Cram e i suoi alimenti devono essere accompagnati da circa due litri di acqua al giorno per sostenere una corretta idratazione. Questa è suddivisa in 5 pasti, tre principali e due spuntini. E’ possibile condire con succo di limone, poco olio e zenzero.
Alcune alternative alimentari
Attenzione però: il suo essere restrittivo e dare i risultati suddetti nell’immediato nasconde anche la possibilità di riprendere immediatamente i chili persi. Come già anticipato durante i tre giorni di dieta Cram è possibile consumare cereali, mele, riso, latte e derivati fermentati. Tra i cereali è possibile contare i cracker, la farina d’avena, la pasta e il pane integrale. Insieme al latte è possibile consumare latticello, kefir, latte scremato o yogurt. Le mele possono essere mangiate o cotte al forno.
È importantissimo prima di trovare questo regime alimentare chiedere consulto al proprio medico. Fortunatamente è concesso tra i condimenti anche l’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva, fonte di grassi buoni.
A colazione è previsto il consumo di un bicchiere di latte scremat, di succo di mela e di fette biscottate integrali. A pranzo del riso integrale condito con olio zenzero e limone o con un’emulsione di basilico, fatta con l’olio e questa erba aromatica. A cena è previsto il consumo di pasta integrale con olio e basilico e per gli spuntini si può alternare tra un bicchiere di latte scremato e una mela cruda o cotta