Un gelato per combattere gli effetti collaterali della chemioterapia

La chemioterapia è un trattamento utilizzato nella cura dei tumori, ogni anno, milioni di persone in tutto il mondo si sottopongono a cicli di chemioterapia nella speranza di ottenere una guarigione. La chemioterapia, somministrata secondo varie modalità, agisce bombardando farmaceuticamente le cellule malate, rallentando o arrestando la riproduzione cellulare. I dati sulla sua efficacia sono ormai numerosissimi, infatti,  attraverso la chemioterapia le ricadute sono notevolemente ridotte nell’ultimo decennio.

Tuttavia, nonostante gli indubbi vantaggi, chi si sottopone alla chemioterapia deve spesso fare i conti con gli effetti collaterali che possono essere molto potenti per il corpo umano. Tra gli effetti collaterali più frequenti dei cicli ripetuti di chemioterapia abbiamo: senso di affaticamento, nausea o vomito, dolori diffusi, caduta dei capelli, ecc. Gli effetti collaterali non hanno nulla a che fare con l’efficacia della cura, infatti, si presentano in modo variabile e con intensità variabile nei diversi pazienti indipendentemente dall’efficacia dei cicli.

Da anni la ricerca scientifica cerca delle soluzioni per ridurre tali effetti, una nuova ricerca condotta dall’Università di Auckland in collaborazione con la Fonterra, sta cercando di andare in questa direzione. Gli studiosi, sembra che abbiano scoperto un modo per ridurre gli effetti collaterali, attraverso l’assunzione giornaliera di uno speciale gelato i dati mostrano una significativa riduzione degli effetti collaterali della chemioterapia.

Un gelato al gusto di fragola, consumato nelle quantità di almeno un etto al giorno sembra dare molto sollievo. Il merito dei poteri curativi del gelato speciale sono legati ad alcuni speciali componenti bioattivi del latte messi appositamente a punto in laboratorio. Questi dati ci aprono ad un possibile rimedio per aiutare le tante persone che soffrono e che lottano ogni giorno contro il cancro. Non resta che augurarci che la ricerca continui ad ottenere risultati nella prevenzione dei tumori e nel loro trattamento. Nell’attesa auguriamo un grande in bocca al lupo a tutte le tante coraggiose persone che convivono con il dolore.

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