La primavera è una stagione frizzante, piena di colori e di energia eppure il nostro corpo e la nostra mente, con l’allungarsi delle giornate e l’inizio della bella stagione, cadono in un torpore lieve. Si è molto stanchi, al tempo stesso si fa fatica a riposare, la mattina il metabolismo tarda a mettersi in modo e gli impegni professionali sembrano essere particolarmente impegnativi. Come si può far fronte a questo problema? Sicuramente modificando un po’ la dieta.
Se l’inverno ha bisogno di sostanze caloriche per riscaldare il corpo dal freddo, la primavera impone un alleggerimento complessivo. Aumentate le vitamine, facendo il pieno di frutta e verdura: consumate gli ultimi agrumi di stagione, introducete kiwi, frutti di bosco, qualche frutto esotico, come il mango e la papaya. Inoltre, sono ottimi gli spinaci, i cavoli, ma anche i pomodori.
Le proteine di origini vegetali sono fonte di energia: promossi quindi i cereali, i legumi e i semi in generale. I pasti devono essere inoltre ben bilanciati: iniziate con la colazione, possibilmente ricca e abbondante. Ci vuole un po’ di sprint mattutino per carburare e soprattutto mantenere l’attenzione alta fino al pasto: ottimo uno yogurt con un po’ di frutta secca, cereali e un cucchiaio di miele. Potreste abbinare anche un’insalata di frutta fresca e poi un succo e un bel caffè o una tazza di tè. Altrimenti il latte con delle fette biscottate con la marmellata.
Concentrate i carboidrati a pranzo e per la sera, invece, un piatto di proteine e verdure (potrebbe essere una bistecca con un contorno, un pesce con un’insalata o anche una zuppa). Sono poi importanti anche le merende, che devono essere leggere ma sane: una bella mela, una banana, uno yogurt sono delle soluzioni ottime. Evitate snack, cioccolata e cereali troppo raffinati perché possono favorire il senso di stanchezza. E poi riposate. Alle volte il rimedio più semplice è quello più efficace: andate a nanna presto e alzatevi presto la mattina.
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